FRIULI VG

IRRIGAZIONE SOSTENIBILE AL CENTRO DI “IDROFUTURE” 2024

Oggi l’Assessore regionale Zannier ha presentato alla stampa l’evento che si svolgerà a Udine Fiere il 28 novembre sull’uso intelligente ed efficiente dell’acqua in agricoltura

In un contesto produttivo sempre più condizionato dal cambiamento climatico, dove le precipitazioni intense o i lunghi periodi di siccità sono ormai frequenti, la gestione razionale della risorsa idrica diventa fondamentale per garantire rese elevate e produzioni di qualità. 

Una gestione ottimale delle risorse idriche richiede da parte delle aziende un impegno su più fronti: utilizzo di tecniche ed attrezzature d’irrigazione efficienti, scelta oculata delle colture in base al loro ciclo di sviluppo e alle condizioni pedo-climatiche dell’areale di coltivazione, applicazione di strategie agronomiche che incrementino la ritenzione idrica del terreno e di sistemi di monitoraggio della disponibilità o del fabbisogno idrico. 

 

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tramite l’ERSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale) ha pertanto organizzato IDROFUTURE, un evento dedicato alle tecnologie per l’irrigazione che si terrà il prossimo 28 novembre nel padiglione 6 del polo multifunzionale della Fiera di Udine.  

L’iniziativa si concretizza in collaborazione con il CER (Consorzio di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo), l’ANBI (Associazione nazionale bonifiche e irrigazione), l’ANBI FVG (Associazione regionale dei consorzi di bonifica del FVG) e viene realizzata con il supporto di Udine Esposizioni in collaborazione con Pordenone Fiere.

 

L’evento, alla sua seconda edizione, è stato presentato oggi alla Fiera di Udine dall’Assessore regionale alle Risorse agroalimentari e Forestali, Stefano Zannier, dal Direttore del Servizio Fitosanitario dell’ERSA, Paolo Tonello, dalla Presiedente dell’ANBI FVG, Rosanna Clocchiatti, dal Presidente di Udine Esposizioni, Antonio Di Piazza. Per il Presidente di Pordenone Fiere, Renato Pujatti, che a causa di un imprevisto non ha potuto essere presente, è intervenuto Francesco Terrin, Responsabile Marketing.

 

Considerata la tematica e l’importanza che questa sempre più avrà nel prossimo futuro per l’intero comparto, l’Assessore Zannier «si congratula sia con l’ERSA per l’iniziativa perseguita nonché per l’opera di divulgazione che tramite essa sarà possibile svolgere, sia con la Fiera di Udine per il sostegno offerto nell’organizzare un tale consesso. L’Assessore auspica altresì che l’evento attragga numerose aziende dell’ambito agricolo al fine di cogliere, anche attraverso un concreto confronto con i tecnici presenti, le opportunità offerte dalla Regione a sostegno del settore irriguo».

 

«Il supporto tecnico che l’ERSA ha messo in campo – spiega il Direttore del Servizio Fitosanitario, Paolo Tonello –  tocca diversi ambiti: in primis la divulgazione andando a recuperare attraverso una convenzione strategica con il Canale Emiliano Romagnolo-CER e l’Associazione Nazionale delle Bonifiche-ANBI tutte le conoscenze utili a gestire la risorsa idrica a livello aziendale, sia utilizzando specifiche tecniche agronomiche, sia avvalendosi di tecnologie innovative, queste ultime puntualmente finanziate dall’Amministrazione Regionale; secondariamente sono state approfondite sperimentalmente le performance delle diverse colture a maggior diffusione regionale a seguito del razionamento della risorsa idrica e dell’utilizzo di tecniche efficienti nella sua distribuzione, oltre alla valutazione di colture agricole a minore esigenza. Infine, sono state ideate le linee guida per collaborare su specifiche attività dimostrative con l’Associazione dei Consorzi di Bonifica del Friuli Venezia Giulia, al fine di fornire alle aziende agricole regionali le indicazioni tecniche necessarie a raggiungere i propri obbiettivi produttivi razionalizzando contestualmente gli apporti idrici».

 

Il Presidente del CER, Nicola Dalmonte, sottolinea che «Canale Emiliano Romagnolo e Acqua Campus, partner attivi della convenzione, contribuiranno, grazie alle molteplici dimostrazioni modello già concretizzate negli ultimi tre anni e realizzate direttamente in campo, a mostrare le tecnologie più avanzate ed innovative nel campo dell’irrigazione agricola e nell’uso efficiente della risorsa idrica, materia che studia approfonditamente da oltre 60 anni. Lo staff esperto del CER continuerà dunque, anche per il prossimo biennio, a fornire supporto tecnico e agronomico alla Regione Friuli e ai Consorzi di bonifica locali».

 

«I Consorzi di Bonifica della Regione sono e saranno parte attiva per pensare ed attuare insieme alla Regione, ad ERSA ed alle Organizzazioni di Categoria il futuro dell’agricoltura nel nostro territorio – afferma la Presidente di ANBI FVG, Rosanna Clocchiatti – utilizzando al meglio le importanti risorse economiche stanziate a livello regionale e nazionale per l’ammodernamento degli impianti, la realizzazione di opere infrastrutturali strategiche, le trasformazioni irrigue da scorrimento a pressione e la creazione di nuovi invasi. Vogliamo in tal modo dare agli Agricoltori la possibilità di efficientare ed innovare le proprie Aziende, guardando con fiducia il futuro».

«E’ un evento importante, come importante è l’acqua per la vita di tutto il pianeta e soprattutto per il settore primario» – afferma il Presidente di Udine Esposizioni, Antonio Di Piazza – che con entusiasmo e soddisfazione sottolinea «siamo molto orgogliosi perché per la seconda volta consecutiva la Regione FVG ha voluto ribadire la fiducia a Udine Esposizioni per organizzare, assieme a Pordenone Fiere, Idrofuture nel Campus multifunzionale di Udine Fiere e per questo ringrazio l’Assessore Zannier. Quest’anno l’evento è cresciuto rispetto al 2023 e auspico che anche la collaborazione con Pordenone Fiere possa sinergicamente progredire, perché sono convinto che l’argomento trattato sarà sempre di maggior interesse per l’agricoltura, per le aziende, per la ricerca e per il mondo intero».

Soddisfazione espressa anche dal Presidente di Pordenone Fiere, Renato Pujatti: «Siamo orgogliosi di partecipare al progetto Idrofuture e di far parte di questa squadra di lavoro. Il settore primario è al centro di importanti manifestazioni nel calendario di Pordenone Fiere, cito ad esempio e non a caso RIVE, la rassegna internazionale sulla viticoltura ed enologia. Questa esperienza ci ha reso consapevoli di quanto sia fondamentale per gli agricoltori un momento di riflessione e informazione per affrontare le criticità legate al clima e alla gestione idrica. Abbiamo quindi risposto con convinzione all’invito da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e di ERSA ad organizzare Idrofuture per offrire agli utenti un doppio approccio al problema: scientifico con i contributi degli esperti che interverranno al convegno, tecnologico con le proposte delle aziende espositrici presenti in fiera. E tutto questo con una fattiva collaborazione con Udine Esposizioni.

La giornata prevede un convegno dalle 10.00 alle 13.30 su “L’uso efficiente dell’acqua in agricoltura” e due tour guidati (il primo alle 9.00 e il secondo alle 14.30) presso gli stand le aziende partner di Acqua Campus, polo di ricerca del Canale Emiliano Romagnolo-CER dedicato al trasferimento dell’innovazione alle imprese che operano in agricoltura. La sezione espositiva completa gli argomenti teorici affrontati nella parte convegnistica offrendo ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con i tecnici che illustreranno le tecnologie più innovative nel campo dell’irrigazione agricola. 

 

Durante la giornata verranno affrontati diversi temi relativi all’efficientamento irriguo in ambito agricolo: 

– regimazione e recupero delle acque (invasi, reti irrigue, uso di acque reflue); 

– salvaguardia della risorsa idrica a partire da pratiche agronomiche che non alterino le caratteristiche chimico-fisiche-biologiche del terreno; 

– pianificazione dell’uso agricolo della risorsa idrica attraverso la stima della disponibilità e dei fabbisogni a livello di bacino, comprensorio agrario e azienda, unità suolo e coltura (es. telerilevamento da satellite, modelli per la stima dell’evapotraspirazione, sensori per il monitoraggio dello stato idrico del suolo e della pianta ecc.); 

– irrigazione di precisione (centraline e DSS per il consiglio irriguo, impianti irrigui moderni ecc.);

– strumenti finanziari per l’efficientamento dell’irrigazione aziendale messe a disposizione dell’amministrazione regionale.

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