Messale Friulano. Assessore alla Cultura e Istruzione di Udine, Federico Pirone: “Udine, come capoluogo del Friuli, fa sue le istanze delle comunità friulanofone”
“È molto importante che il Consiglio comunale abbia preso posizione in maniera unanime a favore di un principio, riconosciuto dalle istituzioni italiane ed europee, secondo cui una comunità può esprimersi liberamente nella propria lingua di appartenenza, e a favore di un percorso culturale, quello della liturgia in friulano, che parte da molto lontano.
Il Friuli è un territorio dove sono parlate 4 lingue ufficiali e rappresenta per questo una realtà umana unica in Europa: Udine, come capoluogo del Friuli, fa sue le istanze delle comunità friulanofone e invita tutti i comuni a esprimere una posizione concorde a quella dell’ACLiF, l’assemblea delle comunità linguistiche friulane, a cui Udine aderisce insieme ad altri 140 comuni, e della Società Filologica Friulana.
Fanno piacere, in questo senso, le recenti parole di apertura del cardinale Zuppi, presidente della CEI, alla richiesta del Vescovo Mazzocato, che riconoscono alla chiesa friulana il ruolo, interpretato in particolare da certe personalità, di aver espresso storicamente delle posizioni sempre molto vicine alle esigenze del popolo friulano”, le parole dell’Assessore alla Cultura e Istruzione Federico Pirone.
“Sono contenta che la mozione presentata in consiglio sia stata accolta dalla minoranza e approvata in maniera unanime dall’aula, a riprova che l’affetto per la lingua friulana ed il rispetto per i diritti di chi la parla sono condivisi da tutti. È importante che la mozione sia stata accolta nei giorni scorsi dall’ACLiF e messa a disposizione degli altri comuni aderenti. Udine in questa occasione ha saputo mettersi a servizio della comunità friulana per cui è riferimento, e segnare la strada da percorrere per tutto il Friuli. La speranza è che il grande lavoro di Glesie Furlane e delle tre diocesi friulane in questi decenni possa arrivare a compimento: la risposta del presidente della CEI, card. Zuppi, ci ha dato speranza in questo senso, il commento di Stefania Garlatti-Costa, consigliera delegata a Identità friulana e Plurilinguismo.
