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MUTE SINFONIE, SUL GRANDE SCHERMO DEL KINEMAX DI GORIZIA “L’INFERNO” DEL 1911

Venerdì 22 aprile alle 20.30 il film musicato dal vivo dalla Compagnia dell'Ariodante. L'associazione goriziana Examina presenta l'ultimo appuntamento della rassegna che propone iconiche pellicole d'epoca musicate dal vivo

Dopo “L’uomo che prende a schiaffi”, l’associazione goriziana Examina torna a proporre un’altra storica pellicola di cinema muto musicata dal vivo.

È il secondo e ultimo appuntamento di Mute Sinfonie, format originale tra i più graditi a un pubblico intergenerazionale. Questa volta sul grande schermo della sala 2 del Kinemax di Gorizia sarà proiettato, venerdì 22 aprile alle 20.30 con ingresso libero, “L’Inferno”, film muto del 1911 diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan. Il film è uno dei capolavori del genere in costume per il quale si distinsero i produttori italiani negli anni dieci del secolo scorso e il primo film europeo di grande impegno letterario e artistico

A differenza della primo film proposto a ottobre scorso, quando l’accompagnamento musicale dal vivo era stato concepito come un viaggio tra vari periodi musicali, per questo secondo appuntamento Examina ha voluto creare una colonna sonora incentrata sulla contaminazione tra musica antica e musica elettronica. A rendere concreta questa commistione durante lo scorrere delle immagini sullo schermo sarà la Compagnia dell’Ariodante, composta da Fabio Accurso al liuto, Flavio Cecere, voce ed effetti, Marco Ferrari ai fiati, Nicola Tirelli alle testiere e sintetizzatore e Fabio Tricomi alla viella e percussioni.

L’evento, finanziato dalla Regione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, vede la preziosa collaborazione del Palazzo del Cinema e del Premio Sergio Amidei.

La pellicola

Una prima versione de “L’Inferno” venne già realizzata dagli stessi registi nel 1909 riscuotendo um notevole successo. Successivamente il film fu rimaneggiato e integrato con una versione più estesa che includeva Purgatorio e Paradiso e venne presentato negli Stati Uniti. Il film è composto da 54 scene e narra con fedeltà la prima cantica della Divina Commedia con una serie di quadri animati ispirati alle illustrazioni di Gustave Doré.

Nella “selva oscura” Dante incontra Virgilio e con lui inizia il percorso tra i gironi e le Malebolge, dove incontra tutti i celebri personaggi del poema, da Minosse a Paolo e Francesca, da Farinata degli Uberti a Pier della Vigna, solo per citarne alcuni. Nella Caina i due protagonisti ascoltano la storia del Conte Ugolino e poi vedono Lucifero con tre teste che sbrana un uomo che si dimena prima di riuscire “a riveder le stelle”.

Ogni scena usa effetti speciali in funzione realistica: i lussuriosi trascinati dalla bufera (sovrimpressione), il petto squarciato di Maometto, la testa staccata di Bertran de Born (esposizione multipla), la trasformazione dei ladri in serpenti (sostituzione tramite montaggio). Lucifero appare enorme grazie all’impressione separata della pellicola e in una seconda inquadratura ravvicinata, come un intuitivo primo piano, mostra in bocca un uomo che muove le gambe, anche qui grazie alla doppia esposizione.

Una vera e propria chicca cinematografica, dunque, che Examina ha deciso di proporre per questo suo appuntamento. La partecipazione, come detto, è gratuita.

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