SICUREZZA E ATTIVITA’ ECONOMICHE: L’INTERVENTO DEL SINDACO DE TONI IN CAMERA DI COMMERCIO
Quello della sicurezza è un tema importante, a cui la cittadinanza è molto sensibile e per il quale il nostro impegno è stato intenso e tangibile”. Così ha esordito il Sindaco Alberto Felice De Toni in occasione della conferenza stampa di presentazione dei dati sul sentiment dell’impatto della microcriminalità sulle attività economiche di Udine. All’appuntamento erano presenti il presidente di Confcommercio Giovanni Da Pozzo, il prefetto di Udine Domenico Lione e il Questore Alfredo D’Agostino.
“Non abbiamo mai sottovalutato la domanda di sicurezza dei cittadini e abbiamo messo a disposizione diversi strumenti nelle possibilità di una amministrazione: dal protocollo di Sicurezza Partecipata, primo esperimento del genere in regione, all’aumento del corpo di Polizia Locale destinato ai quartieri e l’impiego delle guardie giurate sul trasporto pubblico locale, esperienza quest’ultima poi replicata anche in altre città della regione. Il Comune di Udine ha voluto poi farsi promotore dell’iniziativa privata e ha aperto l’anno scorso, grazie a fondi regionali, anche un bando per sostenere l’acquisto di dispositivi di sicurezza e videosorveglianza per gli esercizi pubblici. Sono pervenute 209 domande dalle attività economiche, ne abbiamo soddisfatte 85 esaurendo i fondi dedicati messi a disposizione. Negli ultimi mesi – ha proseguito il Sindaco De Toni – queste iniziative, insieme all’operato del tavolo per la sicurezza che ci vede coinvolti con la Prefettura e le forze dell’ordine, ha consentito di stabilizzare la situazione, a dimostrazione del fatto che ciò che abbiamo messo in campo sta funzionando, fermo restando che gli ultimi dati pubblici sul tema criminalità ci vedono all’82esimo posto in Italia, una posizione molto bassa. Gli standard perciò sono molto alti e su questo mi allineo ai dati e ai numeri forniti da Prefetto e Questore, che testimoniano il massimo impegno delle forze dell’ordine nel controllo del territorio”, le parole del primo cittadino.