Altamura Accoglie il Progetto “Il Piatto di Federico II”
Un Incontro tra Storia, Cultura e Gastronomia
di Michele Pigozzo
Altamura, 8 agosto 2024 – Nella suggestiva cornice di Altamura, una città ricca di storia e tradizioni culinarie, si è svolta una nuova tappa del progetto “Il Piatto di Federico II”. Questa iniziativa, che nasce con l’obiettivo di promuovere il turismo enogastronomico e culturale nei luoghi segnati dall’eredità di Federico II di Svevia, ha visto la partecipazione di una delegazione di Monselice, guidata dal Consigliere delegato alla Giostra, Luca Piccolo.
Un Gemellaggio Culturale per la Valorizzazione del Territorio
Il 7 agosto, durante la conferenza stampa intitolata “Federico II, Altamura e l’enogastronomia per un progetto di sviluppo turistico e culturale del territorio”, sono state sottolineate le finalità del progetto, ideato nel 2021, di ampliare i confini territoriali di Monselice attraverso la collaborazione con altre città storicamente legate a Federico II, come Jesi, Palermo e, appunto, Altamura .
L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e culturali locali, tra cui il sindaco di Altamura, Vitantonio Petronella, e l’assessora alla cultura, Angela Miglionico. La delegazione di Monselice ha avuto l’opportunità di visitare la città e di discutere delle future collaborazioni, con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso il turismo enogastronomico e gli eventi storici legati all’eredità federiciana.
Le Tappe del Viaggio: Un Immersione nel Patrimonio Culturale di Altamura e Dintorni
Durante la loro permanenza ad Altamura, la delegazione ha potuto vivere un’esperienza immersiva nelle tradizioni e nella cultura del territorio, attraverso una serie di tappe significative.
La visita è iniziata con un tour al laboratorio del pane di Altamura e al molino, dove gli ospiti hanno potuto osservare da vicino le tecniche tradizionali di produzione del famoso pane DOP, rinomato per la sua qualità e il sapore unico. Questo è stato un momento importante per comprendere l’importanza di questo prodotto, che Federico II stesso apprezzava .
Successivamente, il gruppo ha visitato la maestosa Cattedrale di Altamura, uno dei simboli più rilevanti dell’architettura medievale in Puglia, voluta proprio dall’imperatore nel XIII secolo. La visita ha permesso di apprezzare non solo la bellezza architettonica della struttura, ma anche di cogliere l’importanza storica di questo edificio, che riflette la visione urbanistica e culturale di Federico II .
Un altro momento saliente è stata la visita all’Uomo di Altamura, un reperto eccezionale risalente al Paleolitico, conservato presso l’omonima grotta. Questa tappa ha offerto uno sguardo affascinante sulla preistoria della regione, arricchendo ulteriormente la conoscenza del patrimonio storico locale. Il viaggio culturale è proseguito con la visita alla Cattedrale di Gravina, un altro gioiello architettonico della regione, che rappresenta un esempio perfetto della ricca storia medievale della zona.
La giornata del 6 agosto si è conclusa con una cena presso la sede dell’Associazione di Francesco Tamborra, un’opportunità per gustare piatti tipici della tradizione locale, in un’atmosfera conviviale che ha favorito scambi culturali e approfondimenti sul progetto.
Il giorno successivo, il 7 agosto, ha avuto luogo la Conferenza Stampa nella Sala Consiliare di Altamura, alle ore 11:00, dove sono stati discussi i dettagli del progetto e le future collaborazioni tra le città federiciane .
La visita è poi proseguita oltre i confini di Altamura, con una tappa a Castel del Monte, un altro simbolo dell’eredità di Federico II, noto per la sua architettura unica e il suo significato storico. Successivamente, la delegazione ha fatto tappa a Bari Vecchia, esplorando il cuore antico del capoluogo pugliese, un luogo ricco di storia e tradizioni.
L’Importanza del Progetto “Il Piatto di Federico II”
Il progetto “Il Piatto di Federico II” si propone non solo di celebrare la figura storica di Federico II, ma anche di valorizzare le eccellenze enogastronomiche dei territori coinvolti. Ogni città partecipante è invitata a sviluppare ricette ispirate alla cucina medievale, utilizzando ingredienti tipici dell’epoca, per creare un collegamento tangibile tra passato e presente.
L’iniziativa ha già riscosso grande successo nelle precedenti tappe e si appresta a proseguire il suo percorso, con un prossimo appuntamento previsto a Palermo, dove il tema della contaminazione del cibo e la “globalizzazione” culinaria ai tempi di Federico II saranno al centro del dibattito .
Conclusioni
La tappa di Altamura ha confermato l’importanza del progetto “Il Piatto di Federico II” come strumento di promozione culturale e turistica. Attraverso il gemellaggio tra città, l’iniziativa mira a far rivivere l’eredità federiciana, valorizzando al contempo le tradizioni enogastronomiche locali. L’incontro ha permesso di rafforzare i legami tra Monselice e Altamura, gettando le basi per future collaborazioni che contribuiranno a far conoscere sempre più queste terre ricche di storia e di sapori unici.