VENEZIA : 22 novembre 2023, Oggi i lavori della Terza Commissione del Consiglio Regionale del Veneto
La Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), e dalla Vice presidente Cristina Guarda (EV) nel corso della seduta odierna, si è espressa a maggioranza in merito alla proposta di deliberazione amministrativa n. 75 “Modifica del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027. Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Proposta per il Consiglio regionale. In breve, la premessa alla modifica del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027, avviene in seguito agli eventi alluvionali avvenuti in Emilia Romagna nello scorso maggio. La modifica, ha la finalità di assicurare un contributo solidale alla regione stessa.
A seguire, la Terza Commissione ha esaminato il Parere alla Giunta regionale n. 321 “Aggiornamento del Piano faunisticovenatorio regionale 2022-2027, art. 3, legge regionale n. 2/2022. Richiesta di parere alla Commissione consiliare. La Commissione, ritiene di accogliere la richiesta di sentire in audizione alcuni portatori d’interesse per approfondimenti ulteriori. Audizioni da calendarizzare nel mese di dicembre p.v. Presente in aula, l’assessore regionale al Territorio – Cultura – Sicurezza – Flussi migratori – Caccia e pesca, Cristiano Corazzari, che ha introdotto sommariamente l’aggiornamento al Piano faunisticovenatorio. Un Piano definito ‘dinamico, flessibile’, risultato anche delle richieste pervenute dal territorio. Il Piano faunisticovenatorio, è strutturato in allegati e i principali disciplinano: il regolamento di attuazione, le cartografie, la relazione, rapporto ambientale, valutazione di incidenza ambientale, il parere della Commissione regionale valutazione ambientale strategica.
Con riferimento ai tre progetti di legge oggetto di esame (Progetto di legge n. 230 d’iniziativa della Giunta regionale “Collegato alla legge di stabilità regionale 2024”. Parere alla Prima Commissione consiliare; Progetto di legge regionale n. 231 d’iniziativa della Giunta regionale “Legge di stabilità regionale 2024”. Parere alla Prima Commissione consiliare; Progetto di legge regionale n. 232 d’iniziativa della Giunta regionale “Bilancio di previsione 2024-2026”. Parere alla Prima Commissione consiliare), la Terza Commissione consiliare ha votato a maggioranza dei presenti. Si tratta di una manovra di bilancio, in linea con la programmazione degli ultimi anni del valore complessivo di 18,4 miliardi.
Successivamente, con riferimento al Parere alla Giunta regionale n. 326 “Individuazione delle attività volte a promuovere e sostenere la costituzione delle Comunità Energetiche (CER) e dei gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente (AERAC) sul territorio regionale per gli anni 2023 e 2024. Richiesta di parere alla Commissione Consiliare, la Terza Commissione si è espressa a maggioranza dei voti. Durante la seduta in aula, è intervenuto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato, che ha illustrato in modo esaustivo il provvedimento, specificando che i destinatari delle risorse sono le Comunità Energetiche. Sommariamente, il provvedimento, si compone di una spesa corrente (440 mila euro di cui 300 mila euro a favore delle provincie che avranno il compito di realizzare uno studio di fattibilità per la costituzione delle CER e 140mila euro a Veneto Innovazione, per le attività di informazione e promozione delle attività) e di una spesa d’investimento (550mila euro destinatarie le provincie). Si fa presente, che l’obiettivo delle CER, è focalizzato nella promozione e realizzazione di sistemi energetici di produzione e consumo basati sulle fonti rinnovabili e distribuiti a livello locale, alla massimizzazione di benefici di sostenibilità da un punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale delle comunità.
Infine, è stato esaminato l’articolato del Progetto di legge regionale n. 220 d’iniziativa dei Consiglieri Dolfin, Andreoli, Bet, Cecchetto, Centenaro, Finco, Giacomin, Michieletto, Pan, Rigo, Vianello e Zecchinato “Modifica alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 15 “Interventi per la tutela, la promozione e lo sviluppo della zona costiera del Veneto e per la creazione di zone di tutela biologica marina””.