VENEZIA : Ostanel (VcV)“Cultura, nomina Biennale, dal centrodestra niente fondi e qualche autogol”
“Invece di pensare ai feudi da espugnare, il centrodestra maggioranza sia al governo che in Regione meglio farebbe a garantire un reale sostegno alla cultura, sia come fondi che come strategie di programmazione. I primi in erosione continua, come si vede dalla bozza della manovra, i secondi alquanto latitanti, al contrario delle figuracce interne (vedi Sangiuliano-Sgarbi) e delle dichiarazioni muscolari alla Speranzon. Il quale meglio farebbe a prodigarsi per evitare i tagli al cinema, oppure convincere i suoi sodali in Regione Veneto a finanziare decentemente la Legge Quadro sulla Cultura (che la Giunta Zaia prima ha varato e poi ha depotenziato) con particolare attenzione all’arte contemporanea”. Così Elena Ostanel, consigliera regionale del gruppo Il Veneto che Vogliamo e vicepresidente della Commissione regionale Cultura, sulle parole del parlamentare veneto Raffaele Speranzon, vicecapogruppo vicario dei senatori di Fratelli d’Italia, sulla designazione di Pietrangelo Buttafuoco come presidente della Fondazione La Biennale di Venezia.
“Suonare la grancassa sul forsennato spoil system culturale – chiosa Ostanel – ci pare non faccia poi un gran servizio alla reputazione della Biennale, né tanto meno al nuovo presidente. Evidentemente, nella smania di conquistare feudi, al centrodestra ogni tanto scappa anche qualche autogol”, conclude Elena Ostanel.