ADRIA : Cantiere Navale Vittoria, Stabilito oggi il passaggio di tutti i dipendenti al nuovo proprietario.
Questa mattina si è tenuto in Regione Veneto un nuovo incontro utile alla sottoscrizione dell’accordo per il passaggio di tutti i Lavoratori del Cantiere Vittoria di Adria alla nuova Azienda subentrante. All’incontro, oltre ai tecnici del tavolo di Crisi della Regione, erano presenti Antonio Silvestri, segretario generale della Fiom regionale e Davide Benazzo segretario generale della Fiom Rovigo, i rappresentanti della Uilm e della Fim e il dott. Cavazzana, presidente della società subentrante, con i suoi collaboratori.
L’incontro di oggi ha finalizzato il passaggio di tutti i lavoratori dalla realtà aziendale precedente a quella attuale, un passaggio richiesto fin da principio dai sindacati e che ha permesso la salvaguardia dell’occupazione alle stesse condizioni normative, salariali e di anzianità e, quindi, con la completa tutela delle maestranze e delle professionalità presenti.L’accordo, propedeutico al rogito per il definitivo passaggio di proprietà, prevede, oltre alla tutela dei Lavoratori nel passaggio, anche gli strumenti di integrazione salariale, ammortizzatori sociali, eventualmente utili nell’avvio della nuova realtà industriale.In attesa della firma del rogito, che verosimilmente si terrà entro le prossime settimane, ci si rincontrerà per continuare la discussione sul piano industriale di avvio e rilancio che sarà alla base del futuro dei Cantieri Navali Vittoria che, per quanto discusso, possono, non solo ritornare ai vecchi splendori, ma diventare sempre più una solida realtà nazionale e internazionale del settore.
“Come sindacato siamo soddisfatti del risultato raggiunto soprattutto perché si partiva da una situazione assolutamente negativa. La tutela dei posti di lavoro e delle maestranze era ed è un punto fondamentale di questo processo e contiamo di poter rivedere presto questa realtà adriese produttiva tornare uno dei punti di riferimento produttivo del territorio.” hanno dichiarato Silvestri e Benazzo al termine dell’incontro.