Sulla questione della mobilitazione nazionale per l’emergenza umanitaria provocata dalla guerra in Ucraina, non si arresta la macchina della solidarietà e anche questo weekend sono numerose le piazze che si sono schierate a favore della pace invocando il cessate il fuoco.
Nel frattempo, sono ben 60 i cittadini ucraini che arrivati alla stazione di Padova sono stati assistiti nell’ambulanza dall’unità della Croce Verde e Ulss 6 Euganea, messa a disposizione per l’emergenza.
Secondo quando stabilito dall’ordinanza regionale, infatti, tutti i cittadini ucraini che intendono fermarsi nella regione devono sottoporsi a tampone come misura di prevenzione ad una potenziale recrudescenza nella diffusione dei contagi.
Di Eleonora Passarella