“Celebrato domenica 24 novembre un traguardo che non è solo personale, ma collettivo. Celebriamo la determinazione, il coraggio e il sacrificio di chi ha saputo resistere alle sfide, reinventarsi nei momenti difficili e continuare a dare valore al nostro territorio. Premiare i Maestri del Commercio, significa riconoscerne il ruolo fondamentale di imprenditori e commercianti che, con l’impegno quotidiano, non solo fanno crescere le loro imprese, ma costruiscono pezzo dopo pezzo il tessuto sociale ed economico della nostra comunità”. Così il Vice del Consiglio regionale, Enoch Soranzo, che ha premiato i nuovi Maestri del Commercio al Teatro C. Goldoni di Bagnoli di Sopra (Pd).

“Chi, come loro, lavora da 25, 40 o addirittura 50 anni, non ha solo aperto la porta di un’attività ogni mattina: ha aperto opportunità per i propri clienti, ha dato opportunità a tanti collaboratori e ha mantenuto vivo il legame con la propria città e provincia, e questo non è un semplice lavoro: ma pura passione che diventa valore. C’è una parola che mi piace usare per descrivere ciò che questa categoria fa quotidianamente: sostenibilità generativa. Non si tratta solo di evitare sprechi o mantenere ciò che già esiste, ma di creare, innovare e migliorare continuamente. Essere imprenditori oggi – sottolinea Enoch – significa assumersi una grande responsabilità, verso i propri dipendenti, verso i propri clienti, ma anche verso il benessere collettivo. E loro hanno saputo farlo con un impegno che è esempio ed ispirazione per tutti. Un ringraziamento speciale è rivolto all’Associazione 50&Più di Padova, che con questa cerimonia non solo ha voluto celebrare tanti successi, ma ricordare a tutti quanto sia importante sostenere chi lavora sul territorio. Congratulazioni a tutti i premiati, le vostre Aquile d’Argento, d’Oro e di Diamante sono il simbolo di un volo che non si ferma mai, neanche di fronte alle difficoltà. Grazie per tutto ciò che fate e per l’esempio che continuate a dare”, conclude il Enoch Soranzo, Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto.