BRUXELLES : VICEPRESIDENZA ESECUTIVA CONFERMATA,UN SUCCESSO PER L’ITALIA, CON LE ISTERIE DELLA SINISTRA
La conferma del nuovo vicepresidente esecutivo della Commissione Europea rappresenta una svolta storica per l’Italia e per i conservatori europei. Questo traguardo, frutto del grande lavoro del governo
Meloni, rafforza il ruolo del nostro Paese nei processi decisionali dell’Unione,
consolidando una leadership che dà voce alle esigenze reali di cittadini, imprese
e territori. Settori chiave come Coesione, Riforme, agricoltura, trasporti, turismo
ed economia del mare saranno ora coordinati da un italiano, garantendo una
visione strategica orientata alla crescita, alla modernizzazione e alla vicinanza
alle comunità locali. Una nomina che non solo rispecchia la volontà di
cambiamento espressa dai cittadini, ma che pone le basi per un’Europa più
equa, coesa e competitiva. Eppure, mentre il resto d’Europa riconosce il valore di questo incarico, la
sinistra italiana non riesce a fare altrettanto. Si abbandona alle solite polemiche
sterili, dimostrando di essere più interessata a difendere vecchi schemi
ideologici che a sostenere il prestigio del nostro Paese. Invece di celebrare un
risultato storico che rafforza il peso italiano in Europa, continua a ostacolare con
atteggiamenti pretestuosi e critiche prive di sostanza. Un’occasione unica per
rilanciare il ruolo dell’Italia in Europa rischia così di essere sminuita da chi non
sa mettere l’interesse nazionale davanti a calcoli politici miopi e divisivi. Cosi si è espresso l’Europarlamentare di Fratelli d’Italia Alessandro Ciriani .
