L’eurodeputato Alessandro Ciriani (Fratelli d’Italia -Gruppo ECR) ha espresso soddisfazione per gli emendamenti recentemente approvati al regolamento sulla deforestazione, sottolineando come questi abbiano migliorato un testo inizialmente sbilanciato. “Questi emendamenti hanno portato a un compromesso ragionevole, in cui la difesa dell’ambiente va di pari passo con la sostenibilità economica delle nostre imprese,” ha dichiarato Ciriani.
Gli emendamenti introducono un sistema di classificazione del rischio di deforestazione per i paesi esportatori, suddiviso in quattro livelli (basso, standard, alto o inesistente), che permette di calibrare le misure di controllo in modo proporzionato.
“I prodotti provenienti da paesi a basso rischio o con rischio inesistente non saranno soggetti agli stessi obblighi gravosi di due diligence imposti per i paesi ad alto rischio,” ha spiegato Ciriani, evidenziando come tale differenziazione riduca il carico burocratico per le imprese e favorisca un commercio sostenibile.
Inoltre, per i paesi con copertura forestale elevata e rischio trascurabile di deforestazione, gli obblighi di comunicazione sono stati ridotti, riconoscendo il loro impegno e incentivando la cooperazione internazionale.
“Questa semplificazione è un compromesso giusto, che stimola i nostri partner a rafforzare le proprie normative in linea con le convenzioni internazionali su clima e diritti umani,” ha aggiunto.
Un ulteriore aspetto positivo è il rinvio di un anno dell’entrata in vigore del regolamento, che offre alle aziende che importano alcune materie prime nell’Unione Europea il tempo necessario per adeguarsi alle nuove disposizioni. Questo periodo transitorio è fondamentale per garantire una transizione graduale, evitando impatti
bruschi sulle catene di fornitura e permettendo alle imprese di dimostrare la conformità dei propri prodotti agli standard richiesti.
L’On.Ciriani ha anche sottolineato l’importanza di una piattaforma operativa per assicurare trasparenza e stabilità lungo la catena di approvvigionamento. “I portatori di interesse hanno espresso preoccupazioni per la mancanza di un sistema adeguato per lo scambio di informazioni. È cruciale che la Commissione europea completi rapidamente questa piattaforma per dare certezza alle imprese e ridurre le incertezze operative,” ha
concluso.
Grazie a questi emendamenti, l’Europa si dota di un regolamento che affronta la sfida della deforestazione in modo concreto ed equilibrato, tutelando l’ambiente senza penalizzare le imprese che adottano pratiche sostenibili.