Due nuove sottovarianti del virus Sars-Cov2 identificate a inizio maggio in Veneto, grazie all’attività di ricerca congiunta del laboratorio di genetica dell’ospedale dell’Angelo di Mestre e dei laboratori dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle venezie.
Due tipologie di virus scoperti proprio nelle province di Venezia e Padova, e recanti un patrimonio genetico differente, infatti, quello sequenziato in provincia di Venezia presenta delle similitudini con la variante identificata in Germania, Danimarca, Croazia, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Inghilterra e Scozia.
Il secondo, invece, identificato in provincia di Padova, non è simile a nessun altro virus precedentemente identificato nella nostra regione.
Sempre in Veneto, per quanto riguarda i nuovi casi di positività registrata nelle ultime 24 ore sono 2613 i nuovi contagiati che portano così il totale degli infettati a 1.733.236, 11, invece, le vittime, per un totale di 14619 decessi.
Per quanto riguarda la situazione negli ospedali salgono a 741 con 29 nuovi ricoveri, i pazienti in area medica mentre scendono a 37 con due dimissioni i ricoverati in terapia intensiva.
Sul fronte campagna vaccinale, invece, nella giornata di ieri, sono 547 le somministrazioni effettuate di cui, prevalentemente, terze dosi, per un totale di 471.