Il Padova conquista la terza vittoria consecutiva e sale in classifica a quota 9, dietro alla capolista Pordenone, prossimo avversario sabato prossimo in quel di Lignano. I ragazzi di Caneo corrono, si divertono, giocano bene e con grande proprietà di palleggio, confrontandosi con una Pro Patria che affronta il match a viso aperto. La prima chance è per Piovanello al 7’, bravo a liberarsi e a costringere il portiere bustocco Del Favero alla respinta in tuffo. Al 14’ i biancoscudati sbloccano il risultato: Vasic pesca Liguori, il quale si accentra e di sinistro in diagonale ‘buca’ Del Favero. Sette minuti dopo arriva il bis: Vasic ribalta il fronte offensivo e si guadagna una punizione. Sul punto di battuta va Liguori, che infila Del Favero sul suo angolo. Sul 2-0 il Padova dà spettacolo, sfiora il tris con De Marchi e poi si guadagna il terzo rigore in tre giornate con Piovanello. Dal dischetto calcia Dezi, il cui tiro viene respinto da Del Favero: per l’ex veneziano è il secondo penalty consecutivo sbagliato dopo quello di Alessandria. Il primo tempo si chiude sul doppio vantaggio padovano. A inizio ripresa, il Padova rifiata e la Pro Patria si rende insidiosa con Piu. Ma al 63′ Vasic chiude i giochi a favore del Padova: raccogliendo una punizione del neo entrato Radrezza, il ventenne biancoscudato controlla la sfera e poi la scarica con potenza sotto l’incrocio alla sinistra di Del Favero. Finisce 3-0 per i biancoscudati e, finalmente, c’è spettacolo all’Euganeo.
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