“Un tuffo può anche rovinarti la vita”. Parola della tuffatrice italiana più forte di tutti i tempi. Tania Cagnotto è la testimonial della campagna di sensibilizzazione #NonTuffarti organizzata dall’amministrazione comunale e dall’ULSS 4 Veneto Orientale per ricordare i rischi che si corrono tuffandosi dai pontili. Come evidenzia l’ex atleta olimpionica, infatti, la profondità dell’acqua in prossimità dei frangiflutti – anche con l’alta marea – è spesso inferiore al metro, per cui un tuffo può trasformarsi in una tragedia: il forte urto sul fondale può causare danni alla colonna vertebrale, lesioni midollari gravi, danni irreversibili e altamente invalidanti.
“È bello divertirsi al mare, giocare con l’acqua, tuffarsi in mare: e lo dice una persona che ha fatto di questa passione il suo lavoro – dichiara Tania Cagnotto -. Ma i tuffi vanno fatti in mare aperto, non dai pontili, dove l’acqua è bassa e c’è il rischio di impattare sul fondale. Non possiamo permettere che una leggerezza possa rovinare l’esistenza ai giovani che vengono in vacanza a Jesolo. Per questo ho accettato subito la proposta del sindaco Christofer De Zotti di prestare la mia immagine per questa campagna contro i tuffi dai pontili. Ai giovani dico: divertitevi, giocate, scherzate, ma sempre usando il buon senso e rispettando le regole. Perché ci possa essere sempre il sorriso nelle vostre giornate”.
Tania Cagnotto sarà la protagonista, il prossimo 9 agosto, del Lungomare delle Stelle 2023. A lei sarà intitolato un tratto del lungomare, che proprio in questi giorni l’amministrazione e Federconsorzi Arenili Jesolo hanno individuato nel contesto del Consorzio Stella Marina. La sua targa troverà così posto tra quelle di Federica Pellegrini, altro gigante dello sport nazionale, e del soprano Katia Ricciarelli.
Una manifestazione che, ancora una volta, non sarà solo uno spettacolo ma anche un’occasione concreta per fare del bene a chi ha più bisogno. Tania Cagnotto ha infatti deciso di sostenere l’attività dell’associazione “Il Cerchio – Der Kreis” di Bolzano, che dal 2013 si occupa della presa in carico sull’intero territorio altoatesino di bambini, ragazzi e adulti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico. I servizi offerti sono di natura socio-sanitaria, e comprendono interventi terapeutici-riabilitativi, consulenza scolastica, accompagnamento all’inserimento lavorativo, parent training, sostegno alla genitorialità, e organizzazione del tempo libero nonché servizi di consulenza e formazione per enti pubblici e privati. Tania Cagnotto sosterrà le attività dell’associazione con una donazione di 10.000 euro.