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L’Arabia Saudita accusa Israele di genocidio a Rafah

Mandatory Credit: Photo by APAImages/Shutterstock (14512475bk)
Palestinians, including children, who migrated from Rafah to Deir al-Balah due to Israeli attacks wait in long lines to get clean water at the only water treatment facility in the region with canisters in their hands in khan Younes, Gaza on May 28, 2024. Palestinians wait in line for hours every day to access water. Photo by Naaman Omar apaimages
Palestinians, including children, who migrated from Rafah to Deir al-Balah due to Israeli attacks, Dair El-Balah, Gaza Strip, Palestinian Territory – 28 May 2024

ROMA (ITALPRESS) – Nella sua dichiarazione forse più forte contro Israele dall’inizio della guerra contro Hamas a Gaza, il Ministero degli Esteri saudita accusa oggi Israele di aver commesso “continui massacri genocidi” prendendo di mira “le tende dei rifugiati palestinesi indifesi a Rafah”, affermando che ritiene Gerusalemme responsabile di “ciò che sta accadendo a Rafah e in tutti i territori palestinesi occupati”. Riad, che era in trattative per normalizzare le relazioni con Israele prima dello scoppio della guerra, ha intensificato la sua retorica contro lo stato ebraico mentre i colloqui vacillavano, con il primo ministro Benjamin Netanyahu che rifiuta le richieste di impegnarsi in un percorso credibile verso un futuro stato palestinese come parte dei colloqui di normalizzazione. Nella sua dichiarazione, il ministero Saudita afferma che “le continue palesi violazioni da parte di Israele di tutte le risoluzioni, leggi e norme internazionali e umanitarie… aggravano la portata della catastrofe umanitaria senza precedenti vissuta dal popolo palestinese”. Esorta il mondo a “fermare i massacri” e a “ritenere responsabili i responsabili”.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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