“La Giunta regionale intende intervenire con urgenza, per bloccare la realizzazione di una torre di ben 60 metri di altezza che lascerebbe al buio gli abitanti del Villaggio San Marco di Mestre, deturpandolo irrimediabilmente?”. È la domanda rivolta all’assessore veneto all’urbanistica dai tre Consiglieri regionali del Partito Democratico Jonatan Montanariello, Francesca Zottis e Andrea Zanoni attraverso un’interrogazione.
“Al centro – spiegano i tre Consiglieri – la vicenda legata all’approvazione da parte dell’amministrazione veneziana del progetto che prevede anche la realizzazione di un centro commerciale e che era stato sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica (Vas) regionale da cui era emersa l’indicazione di abbassare l’edificio di 10 metri, rispetto ai 70 iniziali previsti. L’intervento ha un costo che sfiora i 20 milioni di euro, dei quali solamente 3 sarebbero destinati ad opere pubbliche. Se realizzata, questa torre andrà ad impattare molto negativamente sul quartiere, avendo una mole così rilevante e, soprattutto, un’altezza pari al triplo degli edifici più alti della zona”.
Gli esponenti dem rilevano anche che “Cittadini, comitati e associazioni sono fortemente preoccupati per questo progetto e stanno manifestando in tutti i modi la loro contrarietà. Un edificio così alto e imponente toglierebbe ben 50 giorni di luce all’anno a gran parte del quartiere. Inoltre, gli abitanti sono arrabbiati e delusi per la loro esclusione da ogni forma di confronto e concertazione. L’attuazione di questi interventi produrrà un’irreversibile compromissione dei valori storico-testimoniali e dell’assetto socio-economico del quartiere. Intervenire diventa dunque doveroso”.
