MONTEBELLUNA (TV) : LA SOCIETA’ ARSENALE 5 srl PRODUTTORE DELLE CALZATURE PANCHIC CHIEDE IL ” CONCORDATO IN BIANCO” AL FINE DI SALVARE I POSTI DI LAVORO.
Con l’obiettivo di garantire la continuità aziendale e permettere il risanamento finanziario, Arsenale
5 S.r.l., la società attiva nel mondo del fashion che produce e commercializza le calzature con il
marchio Panchic, ha presentato domanda di “concordato in bianco” come previsto dal
Codice della Crisi di Impresa.
Il percorso di crescita che ha caratterizzato la gestione aziendale nel periodo post Covid, fino a
tutto il 2023, grazie all’ottimo riconoscimento del marchio e del prodotto sul mercato, si è
inaspettatamente interrotto nel corso del 2024 a causa di una battuta d’arresto che ha colpito il
settore calzaturiero nel suo complesso e che si è tradotta per la società in una forte contrazione
degli ordini. La diminuzione della domanda, unitamente agli ingenti investimenti che hanno
caratterizzato l’ultimo triennio, hanno comportato da un lato la contrazione dei margini operativi e
dall’altra l’esigenza di attingere in maniera sempre più rilevante alle risorse finanziarie del sistema
bancario, a sostegno del capitale circolante.
In questo contesto la società ha perfezionato, in data 3 ottobre 2024, l’avvio di una operazione di
ristrutturazione in continuità mediante il deposito presso il Tribunale di Treviso di un ricorso ai sensi
e per gli effetti di cui all’art. 44 co. 1 lett. a) del Codice della Crisi, richiedendo contestualmente la
concessione (e la successiva conferma da parte del Tribunale) delle misure protettive previste
dagli artt. 54 e ss. CCII.
“In questi 15 anni la crescita in termini di indici economici ed occupazionali, ci ha portato a
diventare con orgoglio una tra le realtà manifatturiere Made in Italy più interessanti del distretto
calzaturiero Veneto – commenta Rossella Dal Bello amministratore unico di Arsenale 5 S.r.l. – ed
è proprio la nostra natura di manifattura italiana che ci ha esposto in modo significativo alla
pandemia, provocando ferite profonde ancora aperte lungo tutta la filiera. Gli interventi sono
sempre stati tempestivi e responsabili, garantendo le giuste risorse tanto per gli investimenti,
quanto per il pagamento degli impegni presi. Tuttavia, la ripresa ha tardato ad arrivare ed abbiamo
quindi valutato l’opportunità di avviare un percorso di ristrutturazione, condizione che riteniamo
indispensabile per il rilancio ed il successo che la società merita, nella più ferma consapevolezza
della persistenza di valori economici da preservare e successivamente estendere in favore di tutti i
nostri stakeholders, in primis i nostri dipendenti. La nuova collezione è stata accolta con notevole
successo dagli oltre 600 clienti wholesale presenti in Italia, Spagna, Russia, Germania, Francia ed
Austria, un chiaro segnale che il prodotto “Panchic” è fortemente apprezzamento dai consumatori
di cui molti sono fidelizzati, dimostrando un attaccamento al brand e una costante soddisfazione
che si traduce in acquisti ripetuti nel tempo”.
L’iniziativa della Società risponde all’esigenza di preservare – nell’interesse dei creditori sociali e,
per quanto possibile, a tutela dei livelli occupazionali – la continuità aziendale e gli attivi sociali in
vista del deposito del piano di ristrutturazione, che Arsenale 5 S.r.l. si propone di completare e
formalizzare entro il termine concesso dal Tribunale, con l’ausilio degli advisors il dottore
commercialista Daniele Vanin partner Consimp e dell’avvocato Paolo Dominis partner Gianni &
Origoni.
Nel 2023, Arsenale 5 SRL ha raggiunto un valore della produzione di €11,5 milioni di euro ma ha
registrato una perdita di €1,19 milioni, spinta da costi elevati e dall’aumento delle esposizioni
finanziarie. Con un attivo circolante di €8,9 milioni e investimenti sul personale per €2,3 milioni,
l’azienda ha optato per il concordato preventivo per favorire la continuità aziendale e la
sostenibilità delle proprie attività.