La siccità eccezionale di questa estate, nonostante i continui e ripetuti interventi straordinari di irrigazione ha messo a dura prova i 10.000 alberi la cui messa a dimora si era conclusa nei primissimi giorni di maggio. Questi 10.000 nuovi esemplari si sono aggiunti agli oltre 49.000 alberi già presenti in città, con una distribuzione su 536 aree che sono state scelte per assicurare un accesso facile a tutta la cittadinanza. Un elemento innovativo del piano è stata la selezione di nuovi esemplari scelti tra le ben 88 specie differenti, con un elevato indice di resilienza all’ ambiente urbano .Nei giorni scorsi i tecnici di Euroambiente, la società appaltatrice, e del Comune hanno completato una campagna di verifica su tutte i 10 mila alberi oggetto dell’intervento. Come da contratto il costo dell’operazione è totalmente a carico dell’azienda appaltatrice
Questi i risultati:
- 6898 piante vive (70% circa)
- 2257 morte (23% circa )
- 691 mancanti: fra le mancanti sono stati inseriti i furti, i vandalismi e le rimozioni di piante morte già portate a termine.
Dispiace dover sottolineare che purtroppo il numero dei furti e dei vandalismi è rilevante. In ogni caso l’Impresa si accollerà come da contratto i costi delle sostituzioni di 2948 piante. Le sostituzioni non saranno “specie su specie” bensì si è scelto di non piantare più specie che hanno dimostrato scarsa capacità di attecchimento (ad es. faggio ed alcuni tipi di Quercus) sostituendole con altre che hanno dimostrato potenzialità maggiori.
La piantumazione si avvierà già a metà di questo mese secondo un dettagliato piano che è in via di messa a punto con l’azienda e che sarà illustrato in dettaglio nei prossimi giorni. L’assessore al verde Antonio Bressa sottolinea: “Lo avevamo anticipato e ora lo confermiamo. Tutti gli alberi messi a dimora con questo progetto e che non hanno superato il periodo di siccità estivo o che per altri motivi non hanno attecchito saranno ora sostituiti a spese della società appaltatrice senza nessun costo ulteriore per il Comune. Possiamo così confermare il raggiungimento dell’obiettivo di mettere a dimora questo numero così importante di nuovi alberi che danno corpo a una politica di riforestazione urbana necessaria per migliorare il nostro ambiente, la nostra salute e abbellire tanti spazi della nostra città. In questo scenario diamo ora priorità alla manutenzione e alla cura di questo vasto patrimonio arboreo con un piano di sostituzioni che solo ora può iniziare vista la stagione propizia e realizzato con ponderazione e attenzione anche sulla base delle evidenze emerse rispetto alla capacità di attecchimento delle diverse specie di piante. Un piano che inizierà fra dieci giorni e che mostrerà ai cittadini padovani tutto l’impegno per una città che investe nel verde pubblico e nella riforestazione urbana garantendo più ossigeno insieme a decoro e cura costante.
Aggiungo quindi un appello ai cittadini affinché tutti sentano questo patrimonio arboreo come un bene comune che dobbiamo valorizzare e difendere visto il numero non trascurabile di furti ed atti vandalici che ha subito. Siamo pronti ad agire sulla base delle segnalazioni che i cittadini dovessero inviarci.