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PADOVA : AL VIMM UN EVENTO INFORMATIVO SULL’ICTUS CEREBRALE,DALLA CLINICA ALLA RICERCA SCIENTIFICA

L’appuntamento è fissato per giovedì 5 ottobre alle 16 nella Sala seminari dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), che insieme all’Azienda Ospedaliera Università di Padova e all’Università stessa ha organizzato l’appuntamento “Ictus: dalla clinica alla ricerca scientifica”.L’incontro, di carattere divulgativo e aperto al pubblico, è dedicato a pazienti e associazioni, con medici e ricercatori coinvolti nel progetto di ricerca “la connettività cerebrale misurata attraverso l’elettroencefalogramma ad alta densità: un nuovo strumento diagnostico”.

 Il progetto, finanziato dal Ministero della Salute e coordinato da IRCCS San Camillo,  ha come responsabile della ricerca sulla connettività cerebrale il Prof. Maurizio Corbetta, Ordinario di Neurologia, Direttore della Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedale – Università Padova e Principal Investigator dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), che studia le basi fisiologiche delle anomalie elettriche cerebrali a seguito di un ictus; lo studio ha come scopo principale quello di fornire nuovi strumenti diagnostici per l’ictus, in modo che il clinico possa caratterizzare al meglio le prognosi per il paziente.L’incontro si aprirà con i saluti iniziali del Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedale – Università di Padova, Michele Tessarin, del Vicedirettore Scientifico dell’IRCCS San Camillo, Giorgio Arcara e dei padroni di casa Nicola Elvassore – Direttore Scientifico del VIMM – e Giustina Mistrello Destro, Presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata.

Parola poi alla ricerca e ai ricercatori, con gli interventi di Giorgia Adamo, che parlerà di “fattori di rischio e prevenzione dell’ictus”, Antonio L. Bisogno – “Diagnosi e terapia dell’ictus”, Silvia Facchini “Le alterazioni cognitive dopo l’ictus” e Miriam Celli, con “L’elettricità nel cervello prima e dopo l’ictus”.Concluderanno il pomeriggio, prima di un aperitivo informale in cui medici e ricercatori saranno a disposizione del pubblico per rispondere a domande e curiosità, la consegna del Premio ricerca “Maurizio Pini 2023” e l’intervento di Maurizio Corbetta, che presenterà i progetti di ricerca presenti e futuri sul tema dell’ictus e delle malattie cerebrovascolari.“L’importanza di incontri come questo, che affiancano alla ricerca scientifica la pratica e la traduzione clinica delle scoperte fatte in laboratorio, è quella di offrire un ritorno informativo e riconoscente al paziente, rimarcando il suo ruolo fondamentale nel processo scientifico” sottolinea Giustina Mistrello Destro.

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