Riceviamo e Pubblichiamo :
La raccolta porta a porta sta creando grandi disagi a tutti i cittadini. E’ un sistema che non funziona soprattutto per i condomini ed in particolare per quelli che hanno poco spazio. “Nessuno si schiera contro la raccolta differenziata ma contro il sistema imposto, senza partecipazione dei cittadini e senza ascoltarne le esigenze né i problemi che ne derivano – afferma il consigliere Alain Luciani – vengono tolti spazi verdi o posti auto come è accaduto nel condominio dove abito. I bidoni inoltre sono stati posizionati sotto alle finestre e ai terrazzi. Si sta avvicinando la stagione calda, i residenti saranno costretti a non utilizzare i terrazzi come sempre fatto per pranzare, cenare o semplicemente restare un po’ all’aperto considerato anche che il coprifuoco dovuto all’emergenza Covid obbliga a rimanere in casa dopo le 22. Inoltre il posizionamento dei bidoni sta dando vita anche ad attriti fra i condomini: a nessuno fa piacere aprire le finestre di casa e trovarsi davanti la spazzatura di tutti in particolare i bidoni dell’umido ed i relativi effluvi. Saremo costretti a stare chiusi in casa per evitare miasmi, insetti e anche topi? Una serie di pesanti disagi ormai ben noti e denunciati ad un’amministrazione sorda. Chiedo al sindaco che “ama Padova” se intende continuare con il sistema porta a porta, che aumenta anche l’inquinamento dovuto alla moltiplicazione dei mezzi utilizzati per la raccolta. Lo invito anche a considerare che ai disagi si aggiunge il costo: Tari aumentata, movimentazione dei bidoni stessi e pulizia a carico dei cittadini e chi per età o altre problematiche non può provvedere in proprio deve anche sobbarcarsi il costo di un operativa che si occupi dei bidoni al posto suo. Signor sindaco, ha fatto della partecipazione la sua bandiera: mi sembra che il coinvolgimento dei cittadini sia rimasto mera teoria. La invito a verificare di persona recandosi nelle situazioni più critiche come devono vivere i cittadini.
Alain Luciani consigliere comunale Lega
