Padova, 11 aprile 2022 – Sono andate già tutte esaurite le due visite guidate esperienziali “
– La Pasqua ebraica: sapori di libertà”, in programma lunedì 18 aprile al Museo della Padova ebraica (via delle Piazze 26). La proposta sarà quindi replicata domenica 24 aprile, ancora alle 11 e alle 15: la prenotazione è obbligatoria via mail a museo@padovaebraica.it o telefono allo 049 661267 (dal lunedì al giovedì e la domenica dalle 9 alle 16). Pesach, la Pasqua ebraica, è la ricorrenza in cui gli ebrei ricordano la fuga dall’Egitto e la liberazione dalla schiavitù, ricorrenza che la comunità celebra durante un’intera settimana (quest’anno dal 15 al 23 aprile) con un complesso di tradizioni familiari e riti religiosi. Nella visita guidata i visitatori potranno immergersi in questa festa, tra racconti, melodie e degustazioni di cibi.
Il percorso inizierà al Museo con l’ascolto di musiche e il racconto della ritualità del Seder (in ebraico significa “ordine”), la suggestiva cena, che si tiene nelle prime due sere di Pesach, in cui in una sequenza ben precisa di cibi e preghiere vengono rievocate e discusse le fasi dell’Esodo, rileggendo l’antico testo della Haggadah. La visita prosegue con l’assaggio di Matzoth, il pane azzimo che ricorda che gli ebrei fuggirono dall’Egitto tanto in fretta da non avere il tempo di far lievitare il pane, e che è presente sulle tavole ebraiche durante l’intera settimana di Pesach. I visitatori degusteranno poi il dolce Charoseth, la cui ricetta cambia di famiglia in famiglia a seconda delle tradizioni e della provenienza geografica. È un impasto che si prepara generalmente con frutta secca, datteri, mele, vino rosso o succo d’arancia, e ricorda nella consistenza e nel colore la malta con cui gli ebrei, da schiavi, dovevano fabbricare mattoni per gli Egizi. Il percorso si conclude con la visita alla vicina Sinagoga italiana. La visita dura un’ora e mezza ed è adatta a ogni tipo di pubblico. Il biglietto costa 15 euro, e sono previste riduzioni per famiglie, bambini e studenti. Ulteriori info su www.museopadovaebraica.it.