PADOVA : Cherry Bank sigla un Accordo per il Clima con il Comune di Padova

Cherry Bank in prima fila per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2030. La banca, che ha sede legale e direzione generale a Padova, ha siglato infatti l’Accordo per il Clima che è stato sottoscritto stamani dal Sindaco del Comune di Padova, Sergio Giordani. Un contributo concreto alla lotta al cambiamento climatico e alla sensibilizzazione dei propri stakeholders – dalle risorse ai clienti, ai fornitori – in linea con l’impegno che Cherry Bank ha assunto con la predisposizione del proprio Piano dedicato a questo tema e illustrato all’interno del Bilancio di Sostenibilità.

Climate City Contract: cos’è – Nel 2022 la Commissione Europea, nell’ambito della Missione Net Zero Cities, ha incluso Padova, tra le 100 città in Europa e le 9 in Italia che tenteranno la sfida della neutralità climatica entro il 2030. Questo riconoscimento è subordinato alla redazione e alla messa in atto del Climate City Contract, ossia la strategia di decarbonizzazione della città. La Missione Net Zero Cities prevede che:

• vengano realizzate almeno 100 smart cities “climaticamente neutrali” entro il 2030;
• garantire che queste città fungano da hub di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire il loro esempio entro il 2050.

Nel corso del 2024 la città di Padova ha completato la redazione del “Climate City Contract”, che si struttura in 14 macro-azioni strategiche per raggiungere la neutralità climatica, concentrandosi sui temi degli edifici, della mobilità, della gestione dei rifiuti, della comunicazione e del verde urbano. Queste macro-azioni sono a loro volta composte da 146 azioni totali, che saranno implementate sia dal Comune che dagli stakeholder firmatari del “CCC”, tra i quali anche Cherry Bank. Il documento verrà nelle prossime settimane presentato alla Commissione Europea, che ne valuterà la bontà e deciderà se conferire alla città di Padova il label di città “climate neutral”, ossia di città attivamente impegnata per azzerare le emissioni di gas climalteranti prodotte all’interno del suo territorio. Per quanto riguarda invece Cherry Bank, l’istituto si propone di dare esecuzione anche ad alcune azioni “individuali”, in linea con gli obiettivi del “Climate City Contract”, tra le quali:

–       consolidare e rafforzare i finanziamenti ESG alle PMI del territorio, tramite l’iniziativa ESG Circle che nel 2023 ha visto l’erogazione di 1 milione di Euro;

–       attivare ulteriori finanziamenti in ambito corporate banking per sostenere i progetti delle imprese che vogliono migliorare il proprio indice di sostenibilità;

–       elettrificare il parco auto della banca con obiettivo di superare il 50% di veicoli elettrici nei prossimi 3 anni;

–       realizzare nei prossimi 3 anni la nuova sede direzionale a Padova, riqualificando un immobile esistente che sarà caratterizzato dall’uso di energia rinnovabile e realizzato secondo elevati criteri di efficienza energetica;

–       realizzazione di un parco alberato urbano nei pressi della nuova sede direzionale.