PADOVA : Domenica 8 dicembre 2024, alle h. 15, presso le Scuderie di Palazzo Moroni, sarà inaugurata la settima edizione della mostra dei presepi
Domenica 8 dicembre 2024, alle h. 15, presso le Scuderie di Palazzo Moroni, sarà inaugurata la settima edizione della mostra dei presepi, organizzata dall’Associazione Cammino ad Oriente, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Questa nuova edizione della mostra coincide con un importante evento che riguarda l’Associazione Cammino ad Oriente; infatti, quest’anno ricorre il decimo anniversario dell’Associazione, fondata e registrata ufficialmente nel mese di Agosto del 2014, dopo una prima formazione del gruppo già a partire dal 2008.
La nuova esposizione ha l’intento di condividere con i visitatori il percorso di questi dieci anni di attività associativa, in cui le attività presepistiche dei singoli soci si sono intrecciate con momenti di incontro, amicizia e crescita personale, non solo dal punto di vista artistico, ma anche sotto l’aspetto culturale, con l’importante intento di mantenere viva e fiorente la tradizione del presepio in Italia; i soci che compongono l’Associazione provengono dalla Lombardia (Lodi, provincia di Cremona, di Mantova e di Brescia) e dal Veneto (provincia di Padova). Come di consueto la mostra è suddivisa in sezioni.Nella prima parte sono esposti diorami di varie tipologie, intesi come scatole magiche, all’interno delle quali si racconta un episodio o un avvenimento, come se fosse reale. In questo caso, il diorama legato al presepe, si basa sui racconti evangelici e del Natale. Per ottenere questo risultato si individuano tre elementi fondamentali che non devono essere tralasciati durante la sua costruzione: utilizzo della prospettiva, uso delle luci e del colore.
Non mancherà poi un richiamo alla figura di San Francesco, di cui lo scorso anno, nel 2023, è stato celebrato l’ottavo centenario dalla prima rappresentazione della Natività proprio ad opera del Santo di Assisi; a questa sezione si aggiunge la parte dedicata ai presepi aperti, detti anche presepi a tutto tondo, in cui gli scorci delle architetture fanno da protagonisti per raccontare gli episodi della Natività.La terza sezione è dedicata alla Spagna e all’Associazione Presepistica di Barcellona, a cui la nostra Associazione è molto legata. La regione spagnola della Catalogna, da sempre legata alle tradizioni e in particolare a quella del presepe, ha saputo creare una vera e propria scuola di tecnica presepistica, conosciuta ancora oggi con il nome di Scuola Catalana del gesso, uno degli elementi fondamentali che un tempo era utilizzato per la realizzazione delle scenografie.
La mostra si conclude con una sezione dedicata al laboratorio del presepista in cui i visitatori potranno vedere da vicino esempi di scenografie in costruzione, osservando le tecniche e i diversi materiali che nel corso del tempo sono stati impiegati dagli scenografi presepisti.