È stato sottoscritto questa mattina il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Padova – Ufficio Progetto Giovani e l’Ordine degli Avvocati di Padova per la formalizzazione di uno sportello di consulenza legale gratuita rivolta ai giovani under 35. Il protocollo è stato firmatodal Sindaco Sergio Giordani e dal Presidente dell’Ordine avv. Francesco Rossi.
Lo sportello è rivolto alle ragazze e ai ragazzi che necessitano di un primo orientamento in merito alle problematiche di natura giuridica, ad esempio quelle relative a questioni abitative, familiari o patrimoniali, con lo scopo di fornire un servizio di informazione gratuito in materia di diritto civile, penale e amministrativo.
Lo sportello è attivo presso l’ufficio Progetto Giovani, al secondo piano del Centro Culturale Altinate San Gaetano, ed è accessibile previa prenotazione, secondo le modalità descritte nel sitowww.progettogiovani.pd.it.
Progetto Giovani ha tra i suoi obiettivi quello di informare e orientare i giovani che vivono, studiano o lavorano in città verso i servizi a loro disposizione sul territorio e raccoglie le loro istanze per rispondere nel modo più efficace alle necessità che emergono nei diversi ambiti di interesse giovanile. Il nuovosportelloha l’obiettivo dirispondere alle esigenze di orientamento e tutela dei giovani, per facilitare l’interazione con il complesso e articolato sistema della giustizia. Le principali richieste emerse riguardano le controversie in tema di diritto di famiglia, diritto del lavoro e in relazione ai contratti di locazione, specialmente per quanto riguarda l’alloggio degli studenti fuori sede.
Quest’ultimo, in particolare, è un tema particolarmente sentito, considerato che a Padova sono quasi 47.500 gli studenti universitari fuori sede (più della metà sul totale degli iscritti) e l’attuale emergenza abitativa, unita alla mancanza di strumenti di tutela facilmente accessibili, li espone al rischio di accettare contratti di locazione non a norma o a condizioni poco trasparenti.
Il sindaco Sergio Giordani sottolinea: «Abbiamo oltre 40 mila ragazze e ragazzi fuori sede a Padova che possono avere certamente bisogno di una mano, a questi si aggiungono tutti i giovani della nostra città ai quali con questa iniziativa offriamo un nuovo servizio, che sottolineo è del tutto gratuito, grazie alla collaborazione dell’Ordine degli Avvocati. Sono molto grato di questa disponibilità che fa dell’Ufficio Progetto Giovani sempre più un punto di riferimento per tutti i ragazzi della città con iniziative sia in ambito culturale che nella sfera dei servizi».
Francesco Rossi, presidente dell’Ordine degli Avvocati spiega: «Si tratta di un servizio gratuito vero e proprio, in cui il collega che offrirà queste consulenze, non potrà, in conformità alle norme deontologiche instaurare con chi si rivolge a lui un rapporto professionale. Quindi è gratuità vera, un servizio sociale che l’avvvocatura ritiene importante rendere a queste persone che arrivano nella nostra città e che hanno bisogno di un orientamento, vuoi per l’abitazione, vuoi i lavori spesso precari che magari vanno a svolgere, temi riguardo ai quali chiedono informazioni. Naturalmente la consulenza è a 360 gradi quindi daremo indicazioni utili anche a chi si rivolge per qualsiasi altra ragione, penso ad esempio le molestie, o come abbiamo drammaticamente visto in queste settimane, la violenza di genere, così come problematiche di relazioni familiari. Noi non potremo dare soluzioni ma indicare la strada corretta per affrontare queste situazioni. Abbiamo sempre ritenuto che sia importante la diffusione di una cultura giuriudica, che aiuta tutti, aiuta le persone e crea alla fine un sapere condiviso che è utile alla comunità ».
Il Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Padova Tito Burla conclude: «Questo progetto nasce tra l’Ordine degli Avvocati e il Progetto Giovani del Comune di Padova. Tanti giovani, under 35, che hanno bisogno di orientarsi sulle più varie questioni, potranno rivolgersi direttamente all’ufficio Progetto Giovani che affiderà le richieste agli avvocati che hanno dato la propria disponibilità, che sono tanti, anche a seconda del tipo di consulenza richiesta nelle più varie materie, nel rispetto delle competenze in materia di ognuno dei professionisti coinvolti nel progetto».
«Questo accordo innovativo con l’Ordine amplia la gamma di servizi che Progetto Giovani fornisce agli under 35 della città. Grazie all’Ordine degli Avvocati di Padova, i giovani che si troveranno in difficoltà avranno delle consulenze gratuite e qualificate su cui poter contare» sottolinea Pietro Bean, Consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili.
La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa formalizza e sostiene un serviziogià sperimentato dall’ufficio Progetto Giovani, grazie alla collaborazione di giovani avvocati che mettono a disposizione gratuitamente il proprio tempo e le proprie competenze a beneficio dei giovani. Il nuovo accordo consentirà di promuovere e ampliare ulteriormente il servizio grazie al riconoscimento da parte dell’Ordine professionale, garantendo sempre un’informazione di qualità e nel rispetto del Codice Deontologico Forense.