PADOVA : “Il potere d’acquisto logora chi non ce l’ha”, domani mattina(ore 10 Piazza Cavour) mobilitazione del sindacato dei pensionati contro la manovra
Quella del governo Meloni è una manovra iniqua, inadeguata, ingiusta che non tutela il potere d’acquisto né degli anziani né di lavoratori e lavoratrici, non prevede finanziamenti per la legge sulla non autosufficienza, promuove una fiscalità che premia solo alcune categorie senza pensare a chi, come i pensionati e le pensionate italiane, subisce la tassazione più alta della media europea. Una manovra che non investe adeguatamente sulla sanità, costringendo molti cittadini a rivolgersi al privato o a non curarsi.
LA MANIFESTAZIONE. Partendo da queste considerazioni, domani dalle 10 alle 12.30, pensionate e pensionati da tutto il Veneto si ritroveranno in Piazza Cavour per la mobilitazione dal titolo emblematico “Il potere d’acquisto logora chi non ce l’ha”, promossa dallo Spi Cgil in tutte le regioni d’Italia. Il tema del carovita, infatti, sarà al centro di un appuntamento che vedrà anche la partecipazione della Segretaria generale dello Spi Cgil nazionale Tania Scacchetti.
I DATI. Secondo un’indagine del sindacato, l’inflazione esplosa nel 2022 e proseguita nel 2023, seppur con un leggero rallentamento, è costata in media quasi due mensilità ai pensionati veneti.Di fatto i rincari hanno costretto gli over 65 della nostra regione a sborsare nel 2022 circa 1.460 euro in più del 2021 e nel 2023 poco meno di 755 euro in più rispetto all’anno precedente. In media oltre 185 euro al mese che neppure la rivalutazione riesce a coprire, tanto più dopo i tagli inferti dal governo Meloni nel 2022 e nel 2023 proprio alla rivalutazione che, secondo le analisi svolte dal sindacato, hanno comportato perdite nell’ordine di circa 7 mila euro per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte il trattamento minimo.
