Anche nel perdurare del conflitto scatenato dall’invasione russa, l’Ucraina vuole stare al passo con le frontiere e della medicina, in particolare degli ausili alla riabilitazione delle persone che, anche a causa della guerra, hanno più l’uso degli arti. A parlarne a Padova, in un incontro organizzato ieri da Confimi Industria, è stato il Rettore dell’Università di medicina e sport di Kiev, Yevgeny Imas. Introdotto dal Presidente della territoriale Raffaele Zanon e da Massimo Pulin Presidente di Confimi Industria Sanità.Il rettore dell’università di Kiev assieme al delegato della Camera di commercio Italo Ucraina Marco Toson hanno raccontato la complessa situazione sanitaria dovuta alla guerra in corso e illustrato i fabbisogni riabilitativi dovuti a centinaia di migliaia di amputati tra cui donne e bambini.
Yevgeny Imas tra l’altro ha detto che “Abbiamo organizzato, e questo è il nostro know-how, quelle che si chiamano Es, gli electronic sports, ovvero – ha detto Imas – fare sport attraverso il pc usando l’intelligenza artificiale. Chi non può correre sulle proprie gambe, sulle piste di atletica, adesso lo può fare con le dita sulla tastiera del computer”. L’Università, ha aggiunto il rettore, è impegnata su questo fronte, grazie alle molte collaborazioni avviate in Italia, tramite la fondazione Hope Ukraine e Orthomedica. “Con loro – ha spiegato – costruiremo una rete di centri per la riabilitazione e l’ortoprotesica in Ucraina, con il fine di applicare quante più protesi possibili e nel contempo assistere i pazienti con una riabilitazione mirata e funzionale