PADOVA : Inaugurata questa mattina la nuova Piazza Savelli alla Stanga Pavimentazione drenante, verde, alberi e un ridisegno del parcheggio ne fanno un modello da replicare in altre aree della città
E’ stata inaugurata questa mattina la nuova Piazza Savelli, alla Stanga completamente trasformata rispetto al passato. Il Comune ha individuato infatti nel grande parcheggio che era di fatto Piazza Savelli, un primo intervento concreto di mitigazione ambientale, capace di ridurre significativamente i rischi generati dai cambiamenti climatici, sia per quanto riguarda gli impatti idraulici (notevoli superfici impermeabili investite da portate d’acqua meteorica sempre crescenti), sia per quanto concerne le isole urbane di calore. L’intervento che è stato finanziato con 829 mila euro dal Ministero dell’Ambiente ha trasformato quella che era una grande area asfaltata priva di verde in una piazza che mantiene i parcheggi a servizio delle attività presenti, ma con una pavimentazione drenante e non più impermeabile come è l’asfalto, percorsi pedonali e ciclabili, un nuovo arredo urbano, alberi, verde e colonnine di ricarica per i veicoli elettrici che saranno installate a breve. Alcuni numeri danno bene l’idea dell’importanza dell’intervento oggi concluso: la piazza ha una superficie complessiva di 6800 mq: di questi 2000 sono stati trasformati a prato con un terreno particolarmente ricettivo nei confronti della pioggia, mentre i rimanenti 4800 mq, di viabilità e parcheggio sono pavimentati con uno speciale conglomerato altamente drenante, e di colore molto chiaro. In questo modo non solo la piazza non è più una grande superficie impermeabile, ma essendo chiara assorbe meno i raggi del sole e quindi l’aria si scalda di meno. Per dare un’idea dei volumi di acqua che non finiranno nei sistemi di raccolta delle acque piovane basta fare un semplice calcolo. Una precipitazione di 10 mm di pioggia, quindi normale, significa che per ogni mq sono caduti 10 litri d’acqua. Moltiplicati per 6800 mq vuol dire ben 68.000 litri di acqua che vengono assorbiti nel terreno, non vanno a gonfiare i fossati e i canali e contribuiscono a ricaricare le falde. Ancora, una recente ricerca dell’Università ha sulle isole di calore nella nostra città, dalla quale emerge che alla stessa ora, la temperatura di zone totalmente costruite e senza alberi è di ben cinque gradi più alta che di quelle con molto verde come Città Giardino e il Basso Isonzo. Ecco quindi che i 52 alberi che sono stati piantati (lecci tigli carpini e liriodendri) assieme a circa 300 piante erbacee contribuiranno ad abbassare la temperatura della piazza e di tutta l’area limitrofa. I parcheggi a servizio delle attività della zona sono 114, di cui 53 a pagamento, e 59 “bianchi” cioè gratuiti, compresi 5 per le auto dei disabili. Il parcheggio è predisposto per l’installazione di 16 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.