Completamente asservita al compagno, lo affiancava nell’occultare la droga lungo gli argini dei fiumi e nei parchi. Per soddisfare meglio le richieste dei clienti avevano stabilito una turnazione lavorativa per i loro pusher.
Nei giorni scorsi i poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Padova – Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari – emessa su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 31enne di origini tunisine di Saonara (Pd) e della sua compagna convivente, destinatari rispettivamente del divieto di dimora nella regione Veneto e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I due, con la complicità del fratello dell’uomo, di anni 30, di un altro loro connazionale di 26 anni, abitante a Limena (Pd), e di altri giovani soggetti, taluni dei quali pure minorenni, hanno detenuto, nonché ceduto e venduto, in Padova e provincia, tra il febbraio e l’aprile 2023, diversi quantitativi di cocaina e hashish, traendo continui profitti dal traffico di droga.