ATER Padova, in collaborazione con gli inquilini, apre le porte ai profughi ucraini che scappano dalla guerra. L’Azienda ha autorizzato l’ospitalità temporanea senza applicare l’indennità dovuta per legge, almeno fino alla scadenza dello stato di emergenza ovvero dicembre 2022.
La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione che ha voluto così dimostrare una concreta vicinanza alla popolazione ucraina coinvolta in una drammatica situazione. Gli inquilini che decideranno di ospitare temporaneamente amici o familiari ucraini che scappano dalla guerra non dovranno dunque pagare alcuna indennità. Questo vale per profughi in arrivo o già presenti nel territorio padovano.
L’Azienda dimostra così un supporto concreto di fronte un’emergenza senza precedenti. “Tutte le guerre sono una enorme tragedia, il popolo ucraino ha visto distruggere le proprie case e ha dovuto abbandonarle fuggendo dal proprio Paese, affrontando grandi sofferenze” dichiara il Presidente ATER, Tiberio Businaro “quello che il Consiglio di Amministrazione ha deciso è un piccolo segnale per dimostrare vicinanza a queste persone, nella speranza che in un prossimo futuro possano tornare nella propria terra e ricostruirsi una vita”.