L’associazione Radicali Padova – Elena Cornaro ha rinnovato la propria segreteria, con l’obiettivo di continuare a promuovere i diritti civili e rafforzare il ruolo del movimento radicale nella nostra comunità.La direzione uscente (Irene Zambon, Alberto Broggiato e Riccardo Legnazzi) ha relazionato sulle attività svolte nel territorio lungo il 2023, segnalando le iniziative a sostegno della comunità ucraina e delle donne iraniane, delle famiglie arcobaleno, della popolazione carceraria, per la liberalizzazione delle sostanze stupefacenti a scopo terapeutico e ricreativo, la tutela dei e delle sex workers e della libertà individuale in tema di fine vita. Al termine dell’evento che ha visto partecipare il professor Andrea Giuricin, esperto di mobilità, sul tema della liberalizzazione del trasporto pubblico, è stata eletta la nuova direzione: Vincenzo Vozza, segretario; Nicola Bongiorno, presidente dell’assemblea ed Erika Giuriato, tesoriera.
“I congressi, anche locali, sono il cuore della democrazia interna ad un movimento – spiega Vozza – e con la mozione votata dalle iscritte e dagli iscritti si è data continuità al lavoro cominciato da chi mi ha preceduto, cui va tutto il mio ringraziamento. Desidero fare sintesi di quanto il nostro movimento vuole continuare a fare sul territorio, promuovendo inoltre le sei proposte di legge della campagna nazionale, dell’impegno dell’associazione Coscioni per la proposta di legge regionale sul Fine vita e a lavorare in sinergia con le altre realtà locali per far fronte al disagio abitativo per studenti, lavoratori e situazioni di fragilità”
“Il movimento radicale – prosegue Bongiorno – è da sempre impegnato nella difesa dei principi fondamentali di libertà, giustizia sociale e diritti civili. In questo complesso momento storico in cui tali valori vengono continuamente messi in discussione, Radicali Padova si rinnova per offrire il suo metodo e la sua voce. Continueremo ad essere in prima linea nella lotta per i diritti delle minoranze, la laicità dello Stato e l’autonomia delle scelte individuali. Vogliamo coinvolgere attivamente i cittadini di Padova per creare una società più aperta, inclusiva e progressista. Organizzeremo iniziative, conferenze e campagne di sensibilizzazione per coinvolgere la comunità e stimolare il dibattito pubblico”.
“Riteniamo necessario anche interfacciarci costantemente con le istituzioni locali e i rappresentanti politici che condividono i nostri valori, al fine di tradurre in azioni concrete le nostre proposte e iniziative – conclude Erika Giuriato – Quello radicale è un mondo che si mette di traverso, nelle piazze quando le porte delle istituzioni sono chiuse, con l’obiettivo di spingere lo Stato a garantire i diritti, non a soffocarli. Invitiamo tutti i cittadini di Padova e della provincia che condividono la nostra visione di una società più giusta e aperta a unirsi a noi. Il movimento radicale è un luogo di dialogo e azione, dove ognuno può contribuire a fare la differenza”.
