Scoperto l’autore dell’incidente mortale avvenuto il 6 febbraio scorso, verso le ore 18.20 circa, all’intersezione rotatoria costituita dalle Vie del Plebiscito, Avanzo e Grassi dove è avvenuto il decesso di Fabrizio Copetti. Ieri nel corso della prosecuzione delle indagini mediante visione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadino a disposizione della Polizia Urbana , verso le ore 18.00 circa, è stato individuato un autoveicolo transitante nella rotatoria in questione che, tenuto conto delle modalità di condotta riscontrate, potrebbe avere avuto attinenza con quanto accaduto. Il personale del Comando si è recato immediatamente presso la residenza del proprietario, un uomo di 58 anni , sita in Padova, accertando che l’autoveicolo di proprietà presentava danni visibili sulla parte anteriore. Gli agenti hanno provveduto ad informare il Pubblico Ministero di turno presso la locale Procura, il quale ha disposto l’immediata identificazione del proprietario e contestuali accertamenti urgenti sull’autoveicolo tutt’ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.
L’assessore alla sicurezza Diego Bonavina dichiara: “Pur nella tragicità dell’evento, che ha visto il decesso di un nostro concittadino, per il quale esprimo la massima vicinanza ai familiari, non posso non esprimere la mia più grande riconoscenza al lavoro della Polizia Locale che, in pochissime ore dall’evento è riuscita a ricostruire la dinamica del sinistro. Tutto questo è frutto di grande professionalità, e anche di lungimiranza dell’Amministrazione che fin da subito ha collocato parecchi milioni di euro sugli impianti di videosorveglianza, che oggi sono oltre 80 su tutto il territorio comunale. Nel caso specifico gli impianti di videosorveglianza di ultima generazione, situati nelle vicinanze del luogo dell’incidente, unitamente a quelle di rilevazione targhe hanno consentito la puntuale ricostruzione della dinamica dei fatti”.