Nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio, i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno eseguito, nell’ultimo mese, numerosi servizi volti alla prevenzione e alla repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio comunale e nell’hinterland, in particolare nelle zone che più di frequente sono interessate dal fenomeno illecito.
Complessivamente le suddette operazioni, eseguite dai militari del Gruppo di Padova, hanno consentito l’arresto
in flagranza di reato di un soggetto, giudicato per direttissima e condannato, in via non definitiva, per detenzione
ai fini di spaccio di diverse tipologie di droga, quale marijuana e hashish, per un peso complessivo di 380
grammi circa. Ulteriori 22 soggetti sono stati segnalati alle competenti Prefetture per essere stati trovati in
possesso di sostanze psicotrope, detenute per uso personale, ai fini dell’applicazione delle conseguenti sanzioni amministrative o per l’eventuale avvio del programma terapeutico e socio-riabilitativo.
Più in dettaglio, l’arresto, avvenuto nel quartiere di Mortise, è scaturito da un controllo eseguito nei confronti di
un uomo di nazionalità italiana, colto in flagranza durante la cessione di droga a un adolescente. Le successive
perquisizioni, eseguite anche con l’ausilio delle unità cinofile, hanno consentito di rinvenire 305 grammi circa di
hashish e 73 grammi circa di marijuana, sostanze già suddivise in dosi e pronte per essere smerciate, oltre a
bilancini di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento.