“Ho convintamente firmato la petizione contro il fotovoltaico sui campi agricoli promossa da Coldiretti Veneto e dal comitato civico Mamme Zero Consumo Suolo: non esistono ragioni valide per tollerare il depauperamento di terreni agricoli per l’installazione di campi fotovoltaici, a fronte di capannoni, tetti di edifici pubblici e privati e piazzali che potrebbero essere tranquillamente destinati a tale scopo”: così il Consigliere Regionale padovano di Fratelli d’Italia Enoch Soranzo, che nel pomeriggio di oggi ha firmato la petizione “No al fotovoltaico a terra” presso la sede di Saccolongo di Coldiretti Padova.
“Il Consiglio regionale del Veneto sarà presto chiamato ad esprimersi su una proposta della maggioranza che va nella direzione di vietare l’uso di terreni agricoli per l’installazione di impianti fotovoltaici: questo dibattito sarà l’occasione per la politica regionale per dire no a questo scempio” continua Soranzo, che conclude “il suolo è un bene primario, imprescindibile, che dobbiamo tutelare dall’eccessiva cementificazione e da usi difformi da quella vocazione agricola che vede il Veneto e l’Italia primeggiare nel mondo per la qualità delle nostre produzioni agroalimentari”.