PADOVA:DA UGCONS SEGNALAZIONI DI PRATICHE SCORRETTE NELLA FORNITURA DI GAS
Nelle ultime settimane, UGCONS (Unione Generale Consumatori) di Padova ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di consumatori riguardanti presunte pratiche scorrette adottate da alcune società di fornitura di gas. Queste pratiche potrebbero configurarsi come “pratiche commerciali scorrette” ai sensi del Codice del Consumo e, in particolare, come una violazione dell’Art. 35 – 1° comma del medesimo codice, che disciplina la trasparenza contrattuale.
Le segnalazioni – dichiara Sebastiano Arcoraci, resp. UGCons di Padova – riguardano l’emissione di bollette aggiuntive di “ricalcolo” sui consumi, recapitate ai clienti a distanza di sei mesi dal periodo di consumo interessato. Le società fornitrici giustificano tale pratica richiamando una disposizione dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), che consentirebbe tale operazione. Tuttavia, UGCONS Padova ritiene che questa disposizione, discutibile e favorevole solo ai fornitori, penalizzi i consumatori, i quali spesso si vedono recapitare richieste di pagamento per “consumi effettivi” che si sommano a quelli già fatturati come “consumi stimati”. In particolare, ciò che UGCONS contesta è – prosegue Arcoraci – il ricalcolo doppio di oneri di sistema, di trasporto e dell’IVA, già precedentemente addebitati nelle bollette originali. Questi oneri, non essendo legati a nuovi costi per il fornitore, non dovrebbero essere inclusi nuovamente nella bolletta di conguaglio, configurando così un evidente “doppione” a carico del consumatore.
UGCONS Padova si farà carico di ricorrere contro queste pratiche presso le aziende coinvolte e, se necessario, presso l’ARERA, considerandole illegittime. Invitiamo tutti i consumatori – conclude Arcoraci – a prestare la massima attenzione e a segnalare eventuali problematiche simili alle associazioni dei consumatori presenti sul territorio. Siamo in attesa di riscontri adeguati dalle autorità competenti in difesa dei diritti dei consumatori.