Continua a decrescere il dato delle nascite in Italia come emerge dai recentissimi indicatori demografici pubblicati lo scorso 29 marzo da ISTAT secondo cui i nati sono 379mila, con un tasso di natalità pari al 6,4 per mille, con una diminuzione delle nascite del 3,6% rispetto al 2022 e un calo complessivo di 197mila unità, ovvero del -34,2% dal 2008, ultimo anno in cui è stato registrato un aumento. In questo contesto diventa sempre più urgente agire e intervenire concretamente per dare il proprio contributo; priorità che Prénatal insieme alle insegne di PRG Retail Group, ha deciso di presidiare attivamente un anno fa, avviando il progetto Generazione G (Generazione Genitori) che oggi prende il via nella sua fase esecutiva sul territorio italiano con una rete di genitori esperti al fianco delle prime 250 famiglie fragili, con l’obiettivo di raggiungerne 500 nell’anno. Nel corso del 2023 Prénatal, in collaborazione con il Moige – Movimento Italiano Genitori, ha avviato una raccolta fondi per arrivare nel 2024 ad un intervento concreto e strutturato a sostegno della natalità in Italia. Ciò ha permesso di mettere a fattor comune valori, impegni, sostegno, competenze e beni di prima di necessità e di garantire oggi l’avvio concreto per aiutare il maggiore numero possibile di famiglie nel tempo.
“È con estrema soddisfazione che oggi vediamo prendere forma e sostanza il progetto Generazione G che abbiamo ideato e lanciato l’anno scorso con l’obiettivo sfidante di poter iniziare a supportare, già nel corso del primo semestre 2024, 250 famiglie su tutto il territorio italiano. I risultati delle donazioni hanno superato in realtà le nostre aspettative tanto da aver quasi raggiunto il secondo obiettivo di raddoppiare il numero di nuclei familiari aiutati. Per questo motivo ci tengo in particolar modo a ringraziare in primis i clienti delle nostre insegne e le aziende partner di PRG Retail Group che generosamente hanno contribuito, ma anche tutti i colleghi di negozio che hanno creduto in questa iniziativa. Credo che con oggi diamo ancor più concretezza al nostro ruolo di responsabilità e impegno per focalizzare l’attenzione sul tema di fondamentale importanza per il Paese: la denatalità” dichiara Alberto Rivolta, CEO di Prénatal. “La fase esecutiva sarà resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con l’Associazione Moige, alla sua comprovata e lunga esperienza e all’utilizzo di strumenti metodologici, di processo e di rendicontazione di valore sviluppati insieme a partner accademici, tra cui La Sapienza Università di Roma, per garantire qualità, efficacia e governance. Inoltre, le evidenze e i dati raccolti e analizzati rappresenteranno un elemento di grandissimo valore per il nostro Paese per valutare modalità innovative di intervento a supporto della genitorialità e comprenderne l’impatto, mettendole a disposizione delle Istituzioni”.
Definizione beneficiari, formazione genitori esperti e attività del programma
In questi mesi il Moige si è dedicato all’attività cuore del progetto Generazione G creando una rete di supporto sul territorio nazionale selezionando i genitori esperti* – per le famiglie in difficoltà**- sulla base della loro esperienza e competenze pratiche e facendo leva sul loro ambito di intervento. I genitori esperti sono stati scelti per la loro esperienza quali genitori e con competenze pratiche come psicologia, pedagogia, ginecologia e ingaggiati in 13 regioni in cui sono state rilevate situazioni di bisogno e una maggiore presenza di nuclei familiari in difficoltà: Lombardia, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia. Il Moige ha sviluppato, pianificato ed erogato una formazione sul progetto ai genitori esperti per garantire qualità ed efficienza, massima comprensione del suo valore e allineamento sui benefici che desidera generare, oltre che per trasferire l’importanza di un approccio sensibile e accorto nei confronti delle famiglie.
Il programma di Generazione G offre molteplici attività, modulari e differenti per nuclei familiari, per garantire l’aiuto di cui mamme e papà hanno realmente bisogno: supporto alla gestione del bambino per permettere al genitore di dedicarsi alle sue necessità (impegni domestici, salute), presenza accanto al genitore fragile per fornire suggerimenti (consigli, confronto), aiuto concreto in attività pratiche e commissioni quotidiane (spesa, acquisto farmaci), consulenza per sostegno e aiuto, se necessario, anche a distanza, fino all’assistenza nella gestione di servizi (compilazione modulistica, servizi burocratici, prenotazioni visite mediche), oltre alla donazione di basket di beni essenziali da parte delle aziende partner.
“Siamo lieti di aver collaborato e condiviso questo progetto con Prénatal e avviato sul campo questa iniziativa che mira a sostenere la genitorialità fragile. In un momento in cui l’Italia è fanalino di coda nel mondo per la natalità, crediamo siano fondamentali azioni di supporto alla fragilità di papà e mamme. Mai come in questo periodo occorre intervenire in modo fattivo e concreto in una logica di solidarietà e sussidiarietà. Solo grazie ad una grande alleanza tra il mondo sociale, economico e istituzionale sul tema della natalità potremo ripartire con una primavera di nascite. Solo con un aiuto concreto potremo avere famiglie forti e resilienti, una società più sicura e pronta ad affrontare le nuove sfide che ci attendono” dichiara Antonio Affinita, Direttore Generale Moige. Con oggi Generazione G inizia il suo percorso di aiuto a 250 famiglie in Italia sulle quali il progetto desidera giorno dopo giorno generare un impatto sociale positivo, che sarà seguito da vicino grazie alla collaborazione con il Dipartimento Diritto ed Economia delle Attività Produttive della Sapienza Università di Roma.