TOP NEWS

Rifiuti, Musumeci “Serve disciplina organica per gestione in emergenza”

Nello Musumeci durante l’Assemblea Alis 2022 (Roma – 2022-11-29, LUIGI MISTRULLI) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “Mi sembra evidente come manchi allo stato una disciplina legislativa organica che, ferme restando le peculiarità dei singoli eventi calamitosi, possa individuare il quadro giuridico generale applicabile alla gestione dei rifiuti in emergenza”. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, in audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti.
“Sebbene sia questo un paese particolarmente vulnerabile e fragile – ha continuato -, si sono succedute nel tempo discipline non sempre omogenee, cioè adottate di volta in volta con provvedimenti d’urgenza molto spesso disorganici l’uno rispetto all’altro”. Poi Musumeci ha ricordato che il governo ha recentemente approvato “un disegno di legge dedicato alla ricostruzione post-calamità recante un corpus di norme finalizzato a definire finalmente – ha detto – un quadro giuridico uniforme per il coordinamento delle procedure e delle attività successive a quelle poste in essere dalla Protezione civile nei territori colpiti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo”.
“In questa prospettiva – ha aggiunto – si colloca la previsione del cosiddetto ‘stato di ricostruzione e di rilievo nazionalè che fa seguito allo stato d’emergenza. La disciplina posta dal ddl costituisce un modello unico, atto a garantire certezza, stabilità e velocità dei processi di ricostruzione”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo [email protected]

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button