“Il lavoro svolto dagli operatori della polizia locale è un lavoro difficile, ricco di responsabilità. Ogni giorno si trovano in costante interazione con i cittadini ed esterni, in situazioni di pericolo per l’incolumità e particolarmente critiche sotto il profilo fisico e morale, con persone aggressive o con le vittime: dobbiamo tutelarli, per tutelare noi cittadini, offrendo loro un supporto concreto, perché sono particolarmente esposti a sollecitazioni di tipo psicologico”. Così il Capogruppo di Fratelli d’Italia Enoch Soranzo che, con i colleghi Daniele Polato, Joe Formaggio, Tommaso Razzolini e Luca Pavanetto, ha presentato una proposta di modifica alla Legge regionale 23 giugno 2020, n. 24 “Normativa regionale in materia di polizia locale e politiche di sicurezza”.
“La proposta legislativa – continua Soranzo – mira alla tutela e al supporto degli agenti e al maggiore riconoscimento dei fattori di rischio e di stress cui sono sottoposti per garantire la sicurezza dei cittadini. In particolare, la condizione di stress causata da situazioni critiche di molteplice natura e la difficoltà di dover convivere con il peso del proprio ruolo, creano situazioni da fronteggiare con la dovuta preparazione, anche psicologica. Vanno riconosciuti, pertanto, i fattori di rischio degli operatori di polizia, come già per tutti gli altri lavori e professioni e, soprattutto, mi auguro che venga avviata una specifica collaborazione tra enti locali e Aziende Ulss per rafforzare negli agenti e negli operatori la capacità di affrontare e risolvere i problemi. Va organizzato un modello di convenzione che, sentito I’ANCI, possa essere utilizzato su tutto il territorio regionale”.
