Saranno rimossi i bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti al Passo Fiorine, luogo simbolo dell’area del Parco Regionale dei Colli Euganei.
“A Passo Fiorine, in una zona dove natura e turismo trovano il loro perfetto connubio – ha detto Vincenzo Gottardo, vicepresidente vicario della Provincia di Padova – l’abbandono di rifiuti indifferenziati e indiscriminati è all’ordine del giorno e questo ha imposto uno sforzo ingente al personale del Comune di Teolo e di Etra. Attualmente sono tra i 5 e gli 8 quintali di rifiuti raccolti mediamente ogni settimana, con quantità più elevate nel periodo delle gite fuori porta, tra aprile e ottobre. La Provincia di Padova ha sostenuto la decisione di sottoscrivere con il Comune di Teolo un protocollo per l’installazione di un sistema di videosorveglianza, del costo di 100mila euro, che monitorerà l’intera zona dopo che saranno rimossi i bidoni”.
Due i tipi di abbandono: quelli dovuti a picnic o ai gitanti e quelli di chi considera le aree verdi discariche, in alternativa al conferimento nei Centri di raccolta. L’invito che il Comune rivolge ai gitanti, ma anche a chi sta davvero a cuore l’ambiente, è quello di portarsi a casa i rifiuti e non abbandonarli appena girato l’angolo, ma di conferirli in modo differenziato secondo le modalità previste nell’ambito del proprio Comune di residenza.
“Se ami i Colli Euganei, i rifiuti portali a casa – afferma il sindaco di Teolo Valentino Turetta -. E’ un messaggio chiaro quello che vogliamo inviare con questa nuova campagna di sensibilizzazione e di educazione ambientale. Come Amministratori locali siamo i primi custodi della meraviglia del nostro territorio. Un ambiente pulito richiama un turismo di qualità, sostenibile e che di certo fa bene all’economia del territorio, ma soprattutto un ambiente pulito richiama una qualità della vita migliore per tutti”.
“Da troppo tempo si parla di Passo Fiorine ricordandone i limiti e mai i grandi pregi – commenta l’assessore all’Ambiente Matteo Turetta -. Oggi diamo il via a questa nuova fase di sperimentazione che vede azioni forti come la rimozione dei bidoni, ma anche l’inaugurazione del nuovo sistema di videosorveglianza. Finalmente tanti piccoli fatti concreti portati avanti in squadra tra Amministrazione comunale e Etra, con la collaborazione dell’Ente Parco e Provincia, e che hanno come fattore comune la tutela ambientale”.