Venezia 16 mag. 2023 – “Ho un vuoto di memoria. Chi era quello che diceva di voler rendere la Regione una casa di vetro? Nella galassia Veneto, per usare una metafora, i vetri sono ancora appannati”. Così la consigliera regionale del gruppo il Veneto che Vogliamo, Elena Ostanel, riferendosi ovviamente al presidente Zaia, dopo che il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un suo ordine del giorno per rendere davvero fruibili e aggiornati i dati della Regione e dei suoi enti partecipati, dando visibilità sui siti web istituzionali alle sezioni “amministrazione trasparente”, spesso strategicamente sistemati in posizioni defilate.
“Fa piacere che i miei 44 colleghi presenti in aula si siano trovati d’accordo con me – aggiunge Ostanel –, ma vorrei che non fosse solo un voto di facciata. Tra l’adempiere formalmente a un obbligo di legge e rendere davvero consultabili dai cittadini i dati della Regione, delle Aziende Ulss, degli altri enti strumentali, ce ne corre. Se si prova ad entrare nel sito web della Regione, oppure di Veneto Sviluppo per cercare i bilanci o alcune indicazioni su organizzazione e personale, non si trova nessun banner in posizione di rilievo o grafica chiara e attrattiva che invita a cliccare. Il link ‘amministrazione trasparente’ è presente in un testo molto piccolo, in una porzione di sito che tecnicamente si chiama ‘footer’, quella più in fondo, quella che non guarda mai nessuno, di difficile consultazione specialmente sul telefono, dove è praticamente invisibile”.
“Per questo motivo ho presentato l’ordine del giorno perché è il come rendi disponibili i dati a fare la differenza. Se li nascondi all’interno di un sito enorme li hai pubblicati, ma non hai reso ai cittadini il servizio di cui hanno diritto. Non basta solo metterli online, ma bisogna renderli davvero visibili e monitorare affinché siano aggiornati con tempestività. Quando sul sito della Regione il banner “amministrazione trasparente” sarà enorme e in primo piano, e quando una grafica accattivante inviterà a consultare incarichi di consulenza e performance, allora saremo davvero una casa di vetro”, conclude Ostanel.
