VENEZIA : DELITTO GIULIA CECCHETTIN, VALDEGAMBERI GETTA OMBRE DI DISONORE SULL’INTERA COMUNITÀ VENETA
La recente tragedia che ha colpito la giovane Giulia Cecchettin è motivo di dolore profondo per tutta la comunità. Purtroppo, in questo momento di lutto, alcune dichiarazioni inopportune e infelici del consigliere regionale Stefano Valdegamberi – dichiarano la sen. Barbara Guidolin e l’on. Enrico Cappelletti del M5S – gettano ombre di disonore sull’intera comunità veneta. È inaccettabile che coloro che dovrebbero rappresentare la dignità e la compostezza nelle istituzioni si lascino andare a commenti sprezzanti e offensivi.
Valdegamberi anziché limitarsi ad esprimere condanna e solidarietà alla famiglia Cecchettin, ha formulato affermazioni inopportune e insensibili, sminuendo il dolore e lo sfogo di chi è stato vittima di una violenza indicibile. Questo non solo offusca la gravità della situazione, – proseguono Guidolin e Cappelletti – ma rappresenta un mancato rispetto per la sofferenza delle persone coinvolte.
In momenti come questi, il dovere delle istituzioni è quello di manifestare solidarietà, rispetto e sostegno ai familiari delle vittime, evitando commenti lesivi e inopportuni che non fanno altro che aumentare la sofferenza di chi sta vivendo un dolore indicibile. L’educazione dei giovani – puntualizzano i due parlamentari veneti del M5S – è un impegno imprescindibile e universale che va al di là delle divergenze politiche. È un aspetto fondamentale per il futuro della nostra società e deve essere considerato un obiettivo condiviso da tutti gli attori politici.
Zaia chiede che ci sia uno sforzo per educare i giovani quando la Lega ha votato contro tutti gli emendamenti per introdurre l’educazione all’affettività nelle scuole. Non solo hanno votato contro, ma hanno attaccato duramente le opposizioni, chiedendo in aula di farcela nelle sedi di partito l’educazione affettiva. Adesso questo Valdegamberi in crisi di astinenza da visibilità se ne esce con una simile offesa e sciocchezza.
E’ fondamentale che ciascuno di noi adotti un atteggiamento consapevole e costruttivo nel dialogo politico e sociale. A partire dai consiglieri regionali di centrodestra – concludono Guidolin e Cappelletti – che sono stati recentemente sospesi dal partito per molestie sessuali o per avere oltraggiato in TV l’intero genere femminile.
Chiediamo le immediate dimissioni di Valdegamberi, Zaia verifichi meglio da chi è circondato.