VENEZIA : ENOCH SORANZO SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
“L’Autonomia differenziata non è un privilegio per il Veneto, ma una risorsa per l’intero Paese”. Così Enoch Soranzo, Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, ha aperto il suo intervento oggi in aula, sottolineando l’importanza di un modello che non divide, ma rafforza l’Italia. “Qualcuno cerca di descriverla come uno strumento che dividerà il Paese, ma i veneti non hanno mai avuto questa intenzione. Noi crediamo che l’Autonomia differenziata porterà più efficienza e velocità nelle risposte che i cittadini si attendono da noi amministratori”. Soranzo ha ricordato come l’Autonomia sia stata inserita nel programma elettorale del Veneto fin dal 2020, rispondendo alle esigenze del territorio e del tessuto produttivo. “Il Veneto ha sempre fatto squadra, e oggi dobbiamo farla ancora di più. L’Autonomia non è solo una richiesta veneta, ma una soluzione che può migliorare l’intero Paese, portando maggiore efficienza nella gestione delle risorse e dei servizi”.
Soranzo ha poi affrontato i timori di chi vede nell’Autonomia un rischio per l’unità nazionale: “I cambiamenti spaventano, ma bloccare un processo d’innovazione per paura sarebbe un errore. Il nostro obiettivo è un’Italia più forte, non un’Italia divisa, e il modello veneto può essere per tutti l’esempio da seguire”. A conclusione il Vicepresidente Soranzo ha ribadito la centralità del Veneto nel dialogo con il Governo: “Oggi, grazie a questo Governo, il Veneto è un interlocutore privilegiato per la realizzazione delle riforme nazionali. L’Autonomia è un’opportunità di crescita per tutto il Paese, non solo per la nostra regione”.