VENEZIA : GIOVANI FUGGONO DAL VENETO, ZAIA PROMETTE MA I GIOVANI VENETI EMIGRANO?
Negli ultimi anni, il Veneto si è trovato ad affrontare una preoccupante tendenza: l’emigrazione dei giovani. Con le sue bellezze naturali, il ricco patrimonio culturale e l’economia dinamica, – dichiara la Senatrice Barbara Guidolin del M5S – la regione dovrebbe essere un luogo di crescita e opportunità per le nuove generazioni. Tuttavia, sempre più giovani stanno scegliendo di lasciare il Veneto alla ricerca di migliori prospettive altrove.
Questa emorragia di talenti rappresenta una sconfitta sia per la regione che per il futuro stesso. Il Veneto perde energie vitali, menti brillanti e potenziali innovazioni, con un impatto negativo sull’economia, sulla società e sullo sviluppo. I giovani sono le fondamenta della crescita e della competitività di una terra, e vederli partire significa sprecare risorse preziose. Le ragioni di questa fuga sono molteplici, -prosegue la Sen. Guidolin – nonostante l’apparente tranquillità del presidente Luca Zaia, ovvero mancanza di opportunità di lavoro, la ricerca di formazione avanzata all’estero e un senso di disincanto verso un sistema che sembra non riuscire a valorizzare il talento locale. È fondamentale che le istituzioni e le aziende locali collaborino per creare condizioni favorevoli affinché i giovani possano costruire il proprio futuro all’interno del Veneto.
Investimenti mirati, politiche industriali e programmi di incentivi che il governo regionale di centro destra sembra non potere aiutare a trattenere i giovani e attirare nuovi talenti. Offrire opportunità di crescita professionale, promuovere l’innovazione e sostenere l’imprenditorialità giovanile sono passi fondamentali per invertire questa tendenza. Zaia aveva promesso milioni di euro per i giovani ed per i loro salari – aggiunge la senatrice penta stellata – eppure in 10 anni gli studenti che vanno all’estero sono raddoppiati, il 64% vive ancora con i genitori e si sposano sempre più tardi per ovvi motivi. I giovani veneti emigrano anche nelle vicine Regioni che offrono salari più alti mentre il Veneto è settimo nella classifica nazionale. Il governo Veneto di destra non riesce a rappresentare i nostri giovani? Molte promesse nel vuoto? Solo attraverso uno sforzo congiunto e non destro-egoistico, il Veneto può trasformare questa sconfitta in un’opportunità di crescita e progresso. I giovani sono il motore del cambiamento, e se il Veneto saprà valorizzare e investire in loro, – conclude la Sen. Guidolin – potrà costruire un futuro prospero e luminoso per tutti.