Maxi Jena – SINA Centurion Palace condotta dallo skipper Milos Radonjic si è aggiudicata la vittoria nella nona edizione della Venice Hospitality Challenge bissando il successo dello scorso anno. La regata, che ha visto sedici Maxi Yacht sulla linea di partenza, si è svolta come sempre interamente sul percorso cittadino della Serenissima: sono state moltissime le imbarcazioni in laguna e decine di migliaia di spettatori e appassionati hanno affollato le Rive di San Marco e Punta della Dogana per non perdere la rara occasione di assistere da vicino alle manovre degli equipaggi. Hanno assistito alla competizione il presidente della FIV Francesco Ettorre e l’assessore al Turismo di Venezia Simone Venturini.
Una partenza con vento tra sei ed otto nodi da Est- Sud Est ha visto fin da subito Maxi Jena – SINA Centurion Palace prendere largamente la testa della classifica mantenendola fino al traguardo. Le emozioni non sono comunque mancate lungo tutto il percorso, con Way of Life – The Gritti Palace e Portopiccolo Prosecco DOC che si sono date battaglia per il secondo e terzo posto fino a quando la barca slovena è stata vittima di una secca lungo il canale della Giudecca facendo così salire Arca SGR sul podio. Un calo di vento nella parte conclusiva ha favorito le imbarcazioni più leggere. Risultato positivo anche per Il Moro di Venezia, che con Tommaso Chieffi al timone vince la classe Cruise e festeggia così nel migliore dei modi il trentennale della vittoria nella Louis Vuitton Cup.
Venice Hospitality Challenge 2022 – Classifica finale
Classe 1 Skipper
1 Maxi Jena – SINA Centurion Palace Milos Radonjic
2 Portopiccolo – Hotel Excelsior Mitja Kosmina
3 Arca SGR – Ca’ Sagredo Hotel Furio Benussi
Classe 2 Race
1 Adriatic Europa – Hotel Danieli Dusan Puh
2 Clean Sport One – Violino d’Oro Jure Orel
3 Anywave Safilens – The St. Regis Mauro Pelaschier
Classe 3 Cruise
1 Il Moro di Venezia – Venezia/Salone Nautico Tommaso Chieffi
2 Anemos Alllianz – JW Marriott Gughi Danelon
3 Kiwi – Ca’ di Dio/LILT Paolo Pesaresi
Alfredo Ricci, Ufficiale di Regata Internazionale, ha presieduto il Comitato di Regata coadiuvato dal giudice nazionale Gianfranco Frizzarin, da Emilia Barbieri e Alina Dix.
Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia e organizzatore della regata, ha consegnato i premi affermando con orgoglio: “Questa regata, grazie al suo percorso unico al mondo, ha portato ancora una volta nel cuore di Venezia un grande spettacolo che conferma la vitalità dello spirito marinaresco veneziano e la sua rinomata accoglienza. Sono felice di avere accanto il presidente della FIV Francesco Ettorre, la sua presenza attesta il valore agonistico e l’importanza di questo evento per la vela italiana e per questo sono onorato di nominarlo nostro Ambassador. Ringrazio il Direttore Operativo di Vela Spa e Direttore del Salone Nautico Venezia Fabrizio D’Oria per il suo importante contributo che ha permesso alla Venice di divenire un evento sportivo di spicco della Serenissima. Mi fa inoltre molto piacere aver concorso al costante lavoro della Lega Italiana per la lotta contro i tumori con la partecipazione del maxi yacht Kiwi come suo portavoce e ringrazio il dr. Carlo Pianon e la presidentessa del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano per il loro impegno che ha permesso la presenza del Vaporetto Rosa in laguna.”
Il presidente della FIV Francesco Ettorre si è complimentato con Mirko Sguario per aver ideato una manifestazione che consente allo sport della vela di essere visibile da vicino anche dalle grandi platee, un vero e proprio spot per la vela italiana.
“Oggi abbiamo assistito ad una gara stupenda in un contesto unico, reso possibile grazie ad organizzatori, equipaggi, armatori“, ha detto Simone Venturini “Il primo grazie va a Mirko che porta avanti questa manifestazione e la fa crescere negli anni con passione e costanza. Un grazie poi va agli equipaggi che hanno reso possibile questo spettacolo, gareggiando nello scenario più bello del mondo, qual è il Bacino di San Marco. Ho avuto la fortuna di viverlo dall’acqua, a bordo del Moro di Venezia, una barca legata alla storia di questa città. E congratulazioni agli alberghi, che stanno vivendo una risalita dopo anni difficili, frutto di lavoro e investimenti. Un grazie, infine, va ai sostenitori tra i quali il Salone Nautico: una realtà della città che, tutto l’anno, lavora per rinsaldare il rapporto tra Venezia e il mare.”
Paolo Morra, General Manager del SINA Centurion Hotel ha dichiarato: “Per noi è una grande soddisfazione partecipare a questo evento che si svolge nella città più bella del mondo che celebra l’eccellenza dell’ospitalità veneziana nel mondo. Grazie alla proprietà Sina Hotels per credere in questo evento e grazie a Mirco Sguario e al suo team per l’impegno profuso ogni anno per renderlo sempre più spettacolare.”
“Generali è al fianco della Venice fin dalla sua prima edizione” aggiunge Arianna Nardi, Direttore Marketing di Generali Italia, “perché questo evento rispecchia valori che Generali condivide da sempre come lo sport di squadra e il fairplay, valori fondanti dello sport della vela.”
Filippo Manca, Director of Merchant Sales and Acquiring di Visa Italia, ha espresso la sua soddisfazione per un evento sportivo che ha affascinato l’intera città confermando la volontà di voler proseguire anche in futuro su questa rotta. Il direttore di EnergiaPura, Alberto Olivetto, ha fornito agli equipaggi indumenti realizzati da Mureadritta ottenuti dal riciclaggio delle bottiglie di plastica ricordando l’impegno ambientale della Venice Hospitality Challenge, un evento perfettamente in linea con quanto l’Amministrazione Comunale si sta prefiggendo per Venezia che per sua naturale vocazione deve essere un esempio di eco-sostenibilità.