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VENEZIA :  “Regione del Veneto, 4 milioni di euro per rottamare stufe inquinanti: bene gli interventi per ridurre emissioni nelle nostre abitazioni”

“Ridurre l’impatto ambientale dei sistemi di riscaldamento domestico e promuovere soluzioni energetiche più sostenibili. È questo l’obiettivo del bando finalizzato alla concessione di contributi nel 2024 per la rottamazione di stufe inquinanti con contestuale acquisto e installazione di nuovi impianti termici domestici alimentati a biomasse combustibili solide oppure pompe di calore elettriche con migliori prestazioni emissive. La Regione del Veneto ha approvato il bando con Deliberazione della Giunta Regionale n. 639 del 10 giugno 2024”. Lo ricorda il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Daniele Polato che spiega: “Questo bando, del valore di quattro milioni di euro, rappresenta un passo significativo verso la riduzione delle emissioni inquinanti nelle nostre abitazioni. Sostituire le vecchie stufe a legna, pellet o gasolio con nuovi impianti non solo contribuirà a migliorare la qualità dell’aria, ma offrirà anche ai cittadini l’opportunità di ridurre i costi energetici e di adottare tecnologie più efficienti e rispettose dell’ambiente. Il bando si rivolge ai cittadini privati residenti nel territorio della Regione del Veneto che siano proprietari o utilizzatori dell’abitazione dove verrà installato il nuovo generatore di calore. Per accedere ai contributi, i richiedenti devono dimostrare di avere una situazione economica familiare con un ISEE ordinario 2024 non superiore a 50.000 euro. L’iniziativa è gestita da Veneto Innovazione Spa”. “La Regione del Veneto – conclude Polato – ha previsto già numerose misure di intervento nei vari settori maggiormente responsabili di emissioni inquinanti con significativi investimenti finanziari. La presentazione delle domande di interesse potrà essere effettuata esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica disponibile all’indirizzo https://restart.infocamere.it. Le richieste potranno essere inviate fino alle ore 12:00 del 13 settembre 2024”.

 

 

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