Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno consegnato alla Parrocchia San Pio X di Schio (VI), ubicata nel quartiere di Ca’ Trenta, circa due tonnellate e mezzo di pellet sottoposto a confisca amministrativa, per la successiva devoluzione a famiglie bisognose del territorio.
Nello specifico, il combustibile naturale (161 sacchetti da 15 kg ciascuno, per complessivi 2.415 kg) era stato sottoposto a sequestro amministrativo da parte della Compagnia di Schio nel corso di due differenti operazioni,datate marzo 2021, nei confronti due imprese del vicentino, con sede in città e a Zanè (VI).
Il prodotto, difatti, era privo delle indicazioni sull’identità del produttore stabilito nell’Unione Europea, ed
obbligatorie ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b), del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).
In sede di trasmissione dei verbali alla Camera di Commercio di Vicenza per l’accertamento delle violazioni
amministrative, i militari avevano richiesto allo stesso Organo di valutare, contestualmente all’emissione
dell’ordinanza di confisca, l’autorizzazione al Reparto scledense a devolvere il pellet a favore di famiglie
bisognose del territorio.
Lo stesso Ente, valutato che l’illecito amministrativo afferente l’etichettatura non fosse tale da inficiare la qualità
del combustibile, ha concesso la devoluzione con apposita ordinanza.
I militari hanno dunque consegnato il pellet presso la citata Parrocchia, direttamente nelle mani del Parroco,
Mons. Oreste Luigino Perin.