VICENZA : EDOARDO BORTOLOTTO ( M5S ) , TAV A VICENZA OGGI PROGETTO INACCETTABILE
Ad oggi il progetto della TAV è inaccettabile, – dichiara Edoardo Bortolotto, candidato sindaco M5S – siamo contrari alla realizzazione dell’opera per come è stata concepita nello snodo di attraversamento della città . ” Altresì siamo consapevoli che l’iter dei lavori, ormai giunti in prossimità di Vicenza, non lascia spazio ad illusioni. Per questo noi M5S a Vicenza – prosegue Bortolotto – ci attiveremo proponendo un calendario di assemblee pubbliche per delucidare in modo trasparente l’avanzamento dell’iter dei lavori oltre che degli inevitabili disagi che ne conseguiranno. Stiamo già valutando attentamente le opere compensative con particolare attenzione sia alla funzionalità per Vicenza che alla tempestività nella realizzazione e vigilerò, – aggiunge Bortolotto – qualora eletto sindaco, sulle modalità di esecuzione dei lavori, dovranno rispettare gli indici di tolleranza con riferimento sia all’inquinamento ambientale che acustico.”
Per quanto riguarda la Rucco-proposta, con riferimento al nuovo Ponte/viadotto in prossimità di Debba, noi M5S la riteniamo inutile e dannosa. Il progetto di ristrutturazione e rifacimento dei ponti esistenti, è necessario naturalizzarli – puntualizza Bortolotto – alla loro funzionalità e nel più breve tempo possibile. Apprezziamo la proposta del Comitato Per Urgente ‘Riapertura dei Ponti di Debba’ per ripristinare il doppio senso di marcia, sulla scorta di un progetto già attuato nel Comune di San Bonifacio e che risulterebbe meno impattante, meno onerosa e comunque funzionale dal punto di vista viabilistico. Attenzione a non sottovalutare la situazione espropri, dovranno essere integrali con piena presa in carico da parte del Comune e qualcuno non chiuda gli occhi di fronte alle problematiche sociali che si potrebbero riflettere verso gli anziani e le persone più fragili. Per questo ho previsto, qualora ne avrò la possibilità nelle vesti di eventuale sindaco eletto, di aprire un apposito ufficio comunale – conclude Bortolotto – di corrispondenza per rispondere ad ogni problematica nei quartieri attraversati dalla TAV.