VICENZA: SCOPERTI DIPENDENTI DELLA DISCOTECA HOLLYWOOD , A SCHIO, SENZA REGOLARE RAPPORTO DI LAVORO DA GUARDIA DI FINANZA E ISPETTORATO DEL LAVORO, DISPOSTA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE .
I Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza, nell’ambito delle attività di polizia economico-finanziaria
finalizzate al contrasto del sommerso da lavoro, hanno rilevato plurime infrazioni in tema di lavoro “nero” e“irregolare” nel corso di un evento tenutosi presso una discoteca Hollywood di Schio sita nei pressi della Zona Industriale
I militari della locale Compagnia della Guardia di Finanza – unitamente a funzionari dell’Ispettorato territoriale
del Lavoro di Vicenza – hanno effettuato un accesso presso un locale notturno del comune scledense dove era in
corso di svolgimento una serata di animazione e spettacolo pubblicizzata attraverso i più noti canali social.
Nel dettaglio, la pianificazione dell’intervento, attuato con il classico approccio di tipo trasversale, ha consentito
di far emergere una serie di elementi informativi che, incrociati con le risultanze delle attività di controllo
economico del territorio e delle informazioni estrapolate dalle banche dati a disposizione del Corpo, hanno
permesso di rilevare plurime infrazioni alla normativa giuslavoristica.
Durante le attività veniva difatti riscontrata la presenza di diverse figure professionali, sia lavoratori dipendenti che lavoratori autonomi, impiegati in violazione delle norme a tutela del lavoro e della legislazione sociale: in particolare veniva rilevata la presenza di un cameriere, un barman e un cuoco in “nero”, nonché l’omessa comunicazione obbligatoria di rapporto di lavoro autonomo occasionale per un Dee-Jay.
Pertanto, si è proceduto a notificare, nei confronti della società che gestisce la discoteca, una sanzione
amministrativa di 2.500 € con contestuale adozione, a cura dell’Ispettorato del lavoro, del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, in relazione al superamento della soglia di impiego del 10% del totale dei lavoratori presenti – pari a 8 – al momento dell’accesso ispettivo .