PADOVA : Due virologi dell’Istituto Zooprofilattico padovano salvano i pinguini dall’aviaria direttamente in Antartide.
“Se certe malattie non conoscono confini, la ricerca a scopo sanitario dell’Istituto Zooprofilattico padovano non è da meno. Sapere che due virologi veterinari dell’Istituto, Francesco Bonfante e Alessio Bortolami, sono stati due settimane in Antartide per studiare e prevenire l’influenza aviaria sui pinguini, è un indubbio motivo di orgoglio per tutto il Veneto”. È il commento entusiastico di Elisa Cavinato, consigliera regionale dell’intergruppo Lega – Liga Veneta, alla notizia della spedizione scientifica.
“La loro è stata una missione fondamentale – spiega la consigliera – per arginare la diffusione del virus, attestato nel grande e freddo continente da almeno un anno: per la prima volta in una base antartica, la stazione Mario Zucchelli, sono stati analizzati sia sieri che tamponi di pinguini, attraverso spostamenti in elicottero di almeno 400 chilometri e l’analisi di oltre 250 esemplari. Il tutto è stato possibile grazie a un lavoro di squadra, che ha visto impegnati anche l’agenzia nazionale Enea, l’Aeronautica Militare e il Corpo degli Alpini. Presto i risultati delle analisi effettuate andranno a beneficio della strategia di prevenzione globale One Health”.
