PADOVA / ROVIGO : Partita Solidaria 2024, a Piazzola sul Brenta e Lendinara si lavora su welfare, ambiente e comunità educante
Amministrazioni ricettive, associazioni propositive e un Centro sempre più al Servizio del Volontariato e dei territori. Il percorso di questa settima edizione di Solidaria, nato come festival di eventi e contaminazioni artistiche per diffondere la cultura della solidarietà, sta entrando nel vivo con la costruzione di un vero e proprio programma di sviluppo e animazione territoriale dal basso, scritto a più mani tra CSV di Padova e Rovigo, promotore dell’iniziativa, le amministrazioni e le associazioni di Lendinara (RO) e di Piazzola sul Brenta (PD), i due territori Solidaria 2024.
Ci sono già stati diversi incontri con le rispettive giunte e con gruppi di rappresentanti delle organizzazioni di volontariato, nei quali sono stati evidenziati alcuni bisogni che si tradurranno nella costruzione di risposte concrete, fatte di servizi mirati ma anche di formazioni, incontri, convegni, flash mob e spettacoli. La parola che lega questi due territori e che funge da filo conduttore per questa edizione di Solidaria è, non a caso, “relazione”.
Lendinara ha evidenziato come nodale il tema della comunità educante e posto la centralità sul ruolo del volontariato per cercare di colmare le differenze e rendere la comunità sempre più coesa. «Quando un territorio si identifica, allora diventa vera comunità», sottolinea il sindaco Luigi Viaro. «e la solidarietà è la forma di identificazione più importante, più generosa, più disponibile. Ecco perché abbiamo dato la disponibilità e siamo davvero felici di poter accogliere Solidaria a Lendinara in questo 2024».
A Piazzola sul Brenta è stato invece chiesto di lavorare attorno ai temi ambientali e del welfare, per cercare di invertire la rotta della denatalità e al contempo rendere l’invecchiamento sempre più attivo. «Il volontariato emerge come colonna portante nell’architettura di una società civile, sostenendo lo sviluppo e la solidarietà comunitaria», aggiunge il sindaco Valter Milani, «offrendo ai cittadini la possibilità preziosa di partecipare attivamente al miglioramento collettivo, stimolando un senso di appartenenza e responsabilità mutuale. Supplisce alle mancanze dei servizi pubblici, fornisce assistenza e risorse aggiuntive in contesti limitati dalle strutture esistenti. Promuove l’armonia sociale, facilita l’inclusione e arricchisce il tessuto comunitario con la diversità, grazie all’interazione e al lavoro congiunto tra persone di varie origini. Inoltre, il volontariato incarna la forza motrice dietro il progresso sociale, elevando la consapevolezza e invogliando all’azione su temi critici come la lotta alla povertà, la tutela ambientale e il benessere sanitario. Riveste quindi un ruolo cruciale nel costruire legami comunitari resilienti, migliorare la qualità della vita e pavimentare la strada verso un futuro più giusto e sostenibile. Con questa visione, il comune di Piazzola sul Brenta si lancia nell’iniziativa Solidalia 2024, riaffermando la sua dedizione ai principi del volontariato e offrendo ai cittadini l’opportunità concreta di contribuire al bene comune. Mani in azione, cuori in connessione: il volontariato è l’energia che muove la comunità». Ora non resta che lavorare attorno a un calendario di proposte condivise, da diluire nel corso dei prossimi mesi fino a culminare al programma del Settembre solidale, nel quale si svolgeranno ben quattro Feste del volontariato tra Lendinara (prima edizione in programma l’8 settembre), Piazzola (seconda edizione, il 15 settembre), Rovigo (terza edizione il 22 settembre) e Padova (21esima edizione il 29 settembre), con una serie di appuntamenti trasversali che si innesteranno nei temi cuore selezionati dai due territori.